Giovedì 29 marzo 2018, ore 18.30 in piazza Castello a Torino (di fronte a Palazzo Madama), si tengono la commemorazione di Goffredo Varaglia, pastore della Chiesa Valdese di Torino, ed un momento di preghiera nei pressi della lapide a lui dedicata.
Il 29 marzo 1558 il pastore valdese Goffredo Varaglia veniva ucciso sul rogo in piazza Castello a Torino in seguito al processo intentato contro di lui dall’Inquisizione. Varaglia era nato a Busca, in Val Maira, nel 1507 e, dopo aver frequentato le scuole francescane, era stato ordinato sacerdote nel 1528. Successivamente aderì alle idee della Riforma protestante, frequentò l’Accademia di Calvino a Ginevra e da qui, in qualità di pastore, venne mandato in Piemonte per predicare nelle Valli valdesi. Dopo una disputa teologica, tenutasi pubblicamente a Busca con il frate Angelo Malerba, viene arrestato a Barge (CN) dall’Inquisizione e condotto a Torino per il processo: condannato al rogo, rifiutò di abiurare e affrontò la morte con coraggio e serenità d’animo, arringando la folla prima della sua esecuzione.
Questo evento non vuole essere soltanto il ricordo di un martire del passato, ma vuole affermare in modo forte la necessità di riconoscere la libertà di coscienza e di culto e di una legge che ad oggi manca nel nostro Paese. Da vent’anni giace in Parlamento una proposta che regoli la materia e che abroghi le leggi fasciste del 1929/30. È tempo di colmare questo vuoto che permane come una ferita aperta nella coscienza di tanti cittadini.
Tutti e tutte coloro che hanno a cuore le libertà individuali e di pensiero sono invitati a partecipare.
In questi stessi giorni, il Comitato Interfedi del Comune di Torino ha fatto proprio l’appello lanciato dalla Commissione delle Chiese Evangeliche per i Rapporti con lo Stato ai candidati alle recenti elezioni politiche, in cui si auspica che il Parlamento ora costituito possa affrontare in prospettiva unitaria e politicamente trasversale il tema della libertà religiosa e di coscienza, “considerata una libertà primaria e irrinunciabile di ogni democrazia”.
Per saperne di più: Valdesi a Torino: patrimonioculturalevaldese.org/it/itinerari; appello per una legge sulla libertà di culto: www.torinovaldese.org.
Ulteriori info: tel. 011.669.2838 – segreteria@torinovaldese.org