Tre giorni di studi e dialoghi sullo scrittore e giornalista italiano, figura molto importante dell’espressionismo e del neorealismo in letteratura
Si terrà da giovedì 6 giugno fino a sabato 8 giugno 2019 nella Sala Principi d’Acaja del Palazzo Palazzo del Rettorato (via Verdi 8, Torino) il convegno internazionale “Curzio Malaparte e la Ricerca dell’Identità Europea”, realizzato grazie al sostegno del Dipartimento di Studi Umanistici e del Dottorato in Lettere dell’Università di Torino, dell’Ambasciata di Francia in Italia e dell’Institut Français Italia (Bando Cassini Junior 2018), dell’Université Côte d’Azur (UFR LASH), del Centre de la Méditerranée Moderne et Contemporaine e del Laboratoire LLSETI dell’Université Savoie Mont Blanc, con il patrocinio dell’Università di Torino, dell’Università Italo Francese e della MOD – Società italiana per lo studio della modernità letteraria.
Avendo attraversato nella prima metà del XX secolo tutto il continente europeo, Curzio Malaparte si è interrogato nel corso della sua vita, come giornalista e come scrittore, sugli elementi che caratterizzano l’identità culturale dell’Europa. Seguendo il filo rosso di questa riflessione il convegno si propone di ampliare l’indagine sulla produzione di un autore a lungo rimasto in ombra nel panorama letterario italiano per rilanciare il dibattito e individuare nuove prospettive di ricerca.
Il convegno sarà diviso in quattro sessioni a cui parteciperanno importanti studiosi italiani e stranieri. Alla prolusione del diplomatico e scrittore Maurizio Serra, che interverrà giovedì 6 giugno alle ore 15.00, seguirà una prima sessione incentrata sul tema di Riforma e Controriforma. La seconda e terza sessione, dedicate rispettivamente alle geografie malapartiane e alle tradizioni letterarie nell’opera dello scrittore, avranno luogo la mattina e il pomeriggio di venerdì 7 giugno. I lavori si concluderanno nella mattina di sabato 8 giugno, con una sessione che avrà come oggetto l’opera malapartiana del dopoguerra.