Sabato 22 febbraio 2020 alle 15.30, al Teatro Santa Maria della Stella in via Piol 44 a Rivoli, va in scena «Preferisco Gaber, storie e canzoni cosparse di illogica allegria», lo spettacolo teatral-musicale che vede nuovamente insieme le Malecorde e Paolo Domenico Montaldo, autore dei testi, regista e voce narrante. Lo spettacolo è realizzato dall’associazione culturale Yowras Young Writers & Storytellers in collaborazione con Unitre Rivoli, per ritrovare, tra racconti, ricordi e indimenticabili successi, l’illogica allegria di Giorgio Gaber nelle sue canzoni degli anni ’60.
Ingresso libero
Dopo aver portato nei teatri l’album “Storia di un impiegato” di Fabrizio De André, il binomio Malecorde-Montaldo propone uno spettacolo ironico e allegro per narrare Giorgio Gaber attraverso le sue prime canzoni, quelle della televisione in bianco e nero e del giradischi, quelle che mettono di buon umore, quelle che molti ricordano bene e che hanno cantato almeno una volta. Canzoni che oggi di rado si ha la possibilità di ascoltare dal vivo.
E’ stato un grande lavoro di arrangiamento e interpretazione quello compiuto dalle Malecorde sui brani più conosciuti scelti fra gli oltre 150 composti da Giorgio Gaber tra il 1960 e il 1970: da “Torpedo blu” a “L’Armando, da “Non arrossire” a “Com’è bella la città”, da “Lo Shampoo” a “La ballata del Cerutti” con qualche eccezione e divagazione. Il risultato è uno spettacolo trascinante che riserva più di una sorpresa, uno spettacolo ricco di canzoni per sorridere, innamorarsi e divertirsi, per ritrovare nella memoria quella spensieratezza che fa bene al cuore.
Le storie cosparse di illogica allegria sono quelle del giovane Gaber un po’ buffone e un po’ poeta, e dei suoi successi, dell’Italia del boom economico e degli anni che seguirono, degli oggetti-simbolo di quel periodo. Non mancano gli accenni agli amici artisti che, fin dagli inizi della sua carriera, con Gaber hanno fatto un pezzo di strada.
I componenti delle Malecorde: Giovanni Battaglino, Matteo Bagnasco, Paolo Mottura, Eugenio Martina, Diego Vasserot, Caterina Battaglino, insieme a Paolo Domenico Montaldo, tracciano il percorso di questo viaggio nel passato, giocano con il ritmo e con le parole, si scambiano i ruoli, coinvolgono il pubblico per mostrare, ancora una volta, quanto teatro c’è nella musica.
Per ulteriori info: www.yowras.it