Di seguito due appuntamenti sulla Resistenza a cura della Fondazione Donat-Cattin.
Domenica 24 aprile 2022, ore 18, al Polo del 900, Via del Carmine 14, Sala ‘900: «Senza sparare un colpo»
Ingresso in Sala ‘900 con prenotazione obbligatoria registrandosi a questo link
L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale Facebook e sul sito della Fondazione www.fondazionedonatcattin.it
Per partecipare agli eventi e agli spettacoli al Polo del ‘900 è obbligatorio esibire il Green Pass rafforzato unitamente ad un documento di identità e tenere indossata correttamente la mascherina di tipo FFP2 o superiore.
L’obiettivo dello spettacolo – pur riconoscendo convintamente l’importanza decisiva degli scontri militari, indispensabili per sconfiggere il nazifascismo – è raccontare la Resistenza soprattutto nella sua parte incruenta, non armata, comunque non direttamente finalizzata all’uccisione del nemico. Inoltre, si è voluto rifuggire la retorica, con un pensiero particolare alle morti e alle vite silenziose di cui parla Italo Calvino nel brano che apre lo spettacolo, tratto da un articolo scritto per Repubblica nel 1985: il “pudore della retorica” che caratterizza i veri partigiani, “gente semplice e umile e oscura come gli italiani di allora”.
Lo spettacolo si compone di sei quadri o storie principali, collegate tra loro e introdotte dai brevi dialoghi di due partigiani.
Venerdì 29 aprile 2022, ore 17.30, al Polo del 900, Via del Carmine 14, Sala didattica: «Dalla parte della storia. Scritti in onore di Bartolo Gariglio»
Ingresso in Sala ‘900 con prenotazione obbligatoria registrandosi a questo link
L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale Facebook e sul sito della Fondazione www.fondazionedonatcattin.it
Il libro raccoglie i saggi dedicati a Bartolo Gariglio – professore per molti anni all’Università di Torino – da studiosi e studiose che con lui hanno condiviso momenti di lavoro e discussioni intorno alla storia e al mestiere di storico. L’insieme delle ricerche permette di toccare alcuni fra i principali temi affrontati da Gariglio nella sua lunga attività di ricerca: il cattolicesimo italiano dell’Ottocento e del Novecento, i protagonisti del pensiero cattolico-democratico, la resistenza in Italia, la vita religiosa torinese, il pensiero e l’attività culturale di Piero Gobetti. Oltre a offrire alcuni originali approfondimenti su vicende rilevanti della storia dell’ottocento e del Novecento, i saggi rappresentano un’occasione per gettare uno sguardo anche sulle vicende contemporanee, mettendosi dalla parte della storia. Ricostruzione del passato e sollecitazioni