Il Tavolo Diocesano per la Pastorale della Disabilità, consapevole della diffusa attenzione verso le disabilità ed i problemi di chi la vive (persone disabili e loro famiglie), propone iniziative e percorsi rivolti in particolare al mondo ecclesiale per ridurre le difficoltà ed abbattere il pregiudizio, che a volte può manifestarsi in atteggiamenti esclusivamente paternalistici ed assistenziali, con poca attenzione alle reali esigenze della persona disabile.
Il “Tavolo” è stato istituito dall’Arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia nel giugno del 2014 ed è un organismo pastorale che vede la collaborazione, in questa fase, di otto uffici diocesani: CARITAS DIOCESANA, UFFICIO CATECHISTICO, UFFICIO PER LA PASTORALE DEI GIOVANI E DEI RAGAZZI,UFFICIO PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA, UFFICIO PER LA PASTORALE DELLA SALUTE, UFFICIO PER LA PASTORALE DELLO SPORT, UFFICIO DIOCESANO SCUOLA, UFFICIO PER LA PASTORALE DEL TURISMO E TEMPO LIBERO.
Gli obiettivi principali sono i seguenti: progettare e sviluppare iniziative specificatamente rivolte alla formazione (in particolare degli operatori pastorali); realizzare percorsi di inclusione sociale e superamento dei pregiudizi, anche tramite attività che dovranno promuovere e testimoniare le capacità e le potenzialità delle persone disabili.
I percorsi e le proposte di sensibilizzazione e formazione si concretizzano, ogni anno, nella realizzazione di laboratori pratico-esperienziali e dell’annuale convegno diocesano “Il limite che non limita”.
Il prossimo convegno, che si terrà sabato 14 aprile, tratterà in particolare i temi della “Comunicazione” e della “Inclusione” (Locandina allegata a fondo pagina).
Il Convegno è riconosciuto dall’Ufficio diocesano Scuola come proposta valida ai fini dell’aggiornamento IRC; verrà inoltre rilasciato un “Attestato di Partecipazione” ai partecipanti che ne faranno richiesta compilando il successivo modulo.
La partecipazione è libera fino ad esaurimento posti, pertanto quanti chiedono l’Attestato dovranno arrivare prima dell’inizio del Convegno per poter effettuare la registrazione; l’Attestato potrà essere rilasciato esclusivamente a quanti avranno effettivamente partecipato all’intero svolgimento del Convegno.