L’edizione di quest’anno de «La Notte dei Santi. Con sale in zucca!» del 31 ottobre 2018 ha puntato sulla santità nel quotidiano, come concreta via di santificazione. L’Esortazione Apostolica di Papa Francesco sulla chiamata alla santità nel mondo contemporaneo «Gaudete et exultate» rivolge infatti la sua attenzione non solo ai santi canonizzati o beatificati, cioè ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa, ma anche a tutti «i santi della porta accanto» (Gaudete et exultate, n. 6).
La proposta di riflessione, testimonianza e preghiera rivolta in modo particolare ai giovani per la festa di Tutti i Santi ha messo dunque direttamente in gioco l’urgenza del discernimento vocazionale, cui sono dedicati il Sinodo dei Vescovi sui giovani e gli incontri annuali dell’Arcivescovo nelle Unità Pastorali. Spiega il Papa: «il discernimento è necessario non solo in momenti straordinari, o quando bisogna risolvere problemi gravi, oppure quando si deve prendere una decisione cruciale. È uno strumento di lotta per seguire meglio il Signore. Ci serve sempre: per essere capaci di riconoscere i tempi di Dio e la sua grazia, per non sprecare le ispirazioni del Signore, per non lasciar cadere il suo invito a crescere. Molte volte questo si gioca nelle piccole cose, in ciò che sembra irrilevante, perché la magnanimità si rivela nelle cose semplici e quotidiane. Si tratta di non avere limiti per la grandezza, per il meglio e il più bello, ma nello stesso tempo di concentrarsi sul piccolo, sull’impegno di oggi. Pertanto chiedo a tutti i cristiani di non tralasciare di fare ogni giorno, in dialogo con il Signore che ci ama, un sincero esame di coscienza. Al tempo stesso, il discernimento ci conduce a riconoscere i mezzi concreti che il Signore predispone nel suo misterioso piano di amore, perché non ci fermiamo solo alle buone intenzioni» (n. 169).
La dinamica del discernimento nel quotidiano, che si concretizza nei cosiddetti ambiti di vita, è stata espressa, nella Notte dei Santi, attraverso un originale percorso strutturato in diversi momenti.
L’appuntamento era dalle ore 20.30 presso la piazza antistante alla «Nuvola» del Museo della Lavazza, nel quartiere Aurora di Milano a Torino, in via Bologna 32, dove è stato servito del «vin brulè» in segno di accoglienza. Sono seguiti tre percorsi di visita, che richiamavano tre dimensioni della festa di Tutti i Santi: una vera e propria discesa nella profondità della terra, in un autentico pellegrinaggio sotterraneo tra i resti della necropoli e dell’antica basilica paleocristiana di San Secondo del IV-V secolo d.C., all’interno dell’area archeologica adiacente, di circa 1.600 metri quadrati; la riscoperta del quotidiano come «via di santità» nell’Atrio della «Nuvola» attraverso particolari volti di Santi, dei quali si potrà meditare la testimonianza mediante la lettura di un QRCODE; la salita nella «Nuvola» del Museo, con la degustazione del caffè Lavazza e un breve momento di condivisione sul senso autentico della «comunione dei Santi».
Verso le 22.15 i gruppi di visita si sono ritrovati nell’Atrio per proseguire insieme attraverso un quinto segno, del camminare insieme in silenzio, meditando sulle riflessioni condivise e recando una candela accesa, richiamo del nostro Battesimo e presenza umile ma luminosa nella periferia della città di Torino. Giunti presso la grande chiesa di Maria Regina della Pace, l’ultima tappa, durante la quale l’Arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia ha consegnato il suo messaggio ai giovani e presieduto l’Adorazione Eucaristica, con la possibilità di vivere anche il sacramento della riconciliazione.
«Santi nel quotidiano»: ciascuno possa accogliere questo dono e questa responsabilità, con i giovani e per i giovani.
don Luca Ramello – don Giuliano Naso
PROGRAMMA 31 OTTOBRE 2018
– dalle 20.00: ritrovo e accredito alla «Nuvola della Lavazza», via Bologna 32, Torino
– ore 20.30: inizio del percorso di visita in gruppi da 25 persone
– 1º percorso: scavi paleocristiani del IV-V secolo d.C.
– 2º Percorso: Atrio della Nuvola
– 3º Percorso: Museo Lavazza e Coffee experience
– ore 22.30: avvio del «cammino della luce» verso la Parrocchia Maria Regina della Pace, corso Giulio Cesare 80, Torino
– ore 22.45: Messaggio dell’Arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia, Adorazione Eucaristica e sacramento della Riconciliazione
Sul sito www.upgtorino.it si possono trovare ulteriori dettagli.