A seguito della rinuncia di mons. Trucco ai ruoli amministrativi diocesani compreso l’ufficio di legale rappresentante, presidente e membro del Consiglio di Amministrazione della società Prelum s.r.l., – società per l’edizione e la diffusione di giornali -, il CdA, preso atto delle disposizioni dello Statuto della società Prelum, titolo IV art.20 che recita: «Se per qualsiasi motivo cessa dalla carica anche uno solo dei Consiglieri, l’intero Consiglio di Amministrazione decade e deve essere promossa l’assemblea per la sua integrale sostituzione», comunica ai lettori che entro l’inizio di ottobre la proprietà, mediante l’assemblea dei soci, provvederà al nuovo assetto amministrativo con amministratore unico o con nuovo CdA.
Il Consiglio d’Amministrazione uscente intende ringraziare la proprietà, i direttori, l’intera redazione e l’affezionato pubblico di lettori de “La Voce del Popolo” per la collaborazione e la fiducia accordata; sottolinea il delicato momento dell’editoria cattolica e in specifico dei nostri giornali; richiama per i tre anni di carica con mandato di risanamento, gli importanti passi di riforma compiuti, con inevitabili sofferenze ma con apprezzabili risultati di sostanziosa riduzione di costi e passività. Nutre ferma speranza che l’integrazione delle due testate in nuovo format, la qualità del prodotto, il nuovo risveglio pubblicitario, l’edizione online di «La voce del tempo», la prospettiva di nuova collaborazione con Radio Nichelino Comunità, possano favorire una nuova espansione e permettano una più serena futura navigazione.
Il CdA Prelum