L’Agorà, fatta con i giovani. Il cammino voluto dalla diocesi per costruire il futuro di Torino ha celebra la sua seconda Assemblea con un confronto diretto tra i giovani e i rappresentanti delle istituzioni e delle forze sociali. L’appuntamento era per sabato 19 novembre 2016, dalle 9.30 alle 13, presso la sede della Città metropolitana di Torino, in corso Inghilterra 7.
Hanno partecipato, con l’arcivescovo mons. Cesare Nosiglia, i rappresentanti degli enti locali, del mondo dell’educazione (scuola, università, formazione professionale), delle forze sociali (sindacato, terzo settore).
La mattinata è iniziata col saluto dell’arcivescovo e un intervento di Pierluigi Dovis, direttore della Caritas diocesana, che ha presentato il percorso compiuto per giungere alla seconda Assemblea dell’Agorà.
Alle 10 Matteo Spicuglia, giornalista Rai, ha moderato la tavola rotonda sui “temi caldi”: giovani e lavoro, formazione, autonomia, continuità. Alla tavola rotonda hanno partecipato:
Enrico, ingegnere di 26 anni;
Giulia, 29 anni, esperta di comunicazione;
Prince, 30 anni, mediatore culturale;
Giorgia, studentessa di 23 anni.
Dopo l’intervallo don Luca Ramello (direttore pastorale giovanile della diocesi di Torino) ha coordinato il confronto diretto tra i giovani e i rappresentanti delle istituzioni, con domande e risposte “a tutto campo”.
Le indicazioni di prospettiva per proseguire il lavoro sono state fornite, alle 12.30, da don Gianfranco Sivera (direttore pastorale del Lavoro) e da Marco Canta, della Cabina di regia dell’Agorà.
Ha concluso brevemente mons. Nosiglia.
In allegato:
– programma dell’incontro del 16 novembre 2016
– sintesi del lavoro sull’Agorà nelle UP
– sintesi del lavoro sull’Agorà tra i giovani
– saluto e introduzione ai lavori del 16 novembre 2016 di mons. Nosiglia
– conclusioni dell’Agorà del 16 novembre 2016 – LIBRETTO