Nell’ambito del ciclo di seminari sulle «Arti della figurazione e storia delle idee» coordinato da Piera Giovanna Tordella e Cristina Stango della Fondazione Luigi Firpo onlus, mercoledì 23 gennaio 2019 ore 16-18, all’Auditorium “Antonio Vivaldi” della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino (piazza Carlo Alberto 5/a) a Torino, Alessandro Costazza dell’Università degli Studi di Milano tiene la conferenza «Raccontare la Shoah: dalla finzionalità della testimonianza al valore testimoniale della finzione narrativa».
INGRESSO LIBERO
Nell’ “era del testimone” (Wieviorka), il ruolo e il significato della testimonianza è stato talmente assolutizzato, che il detto latino unus testis, nullus testis ha perso qualsiasi significato e il testimone si è trasformato nel solo detentore della verità. Espressione di tale assolutizzazione è, secondo la definizione di Javier Cercas, il “ricatto del testimone” che vieta di dubitare della veridicità della testimonianza, soprattutto in riferimento alla Shoah. Questa tendenza ha prodotto però il fenomeno delle “false testimonianze” della Shoah, poi sfruttato dai negazionisti per porre in dubbio lo sterminio degli ebrei nella sua totalità. Proprio per questo è assolutamente necessario, e ancor più nell’epoca delle fake news o della cosiddetta “post-verità”, riconoscere la natura narrativa e finzionale di ogni testimonianza, più volte evidenziata da critici come James E. Young e importanti autori come Jorge Semprún o Imre Kertész. Lungi dal togliere valore alla testimonianza, tale riconoscimento serve infatti a fondarne il carattere di autenticità e, almeno indirettamente, altresì a legittimare il valore testimoniale della stessa finzione letteraria.
Ideato all’interno dell’accordo di collaborazione scientifica stipulato nel 2015 tra la Fondazione Luigi Firpo e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino, il ciclo di incontri a carattere seminariale e a cadenza mensile, intende offrire a studenti e studiosi delle discipline umanistiche e della storia delle idee, ad appassionati e cultori, riflessioni e percorsi di lettura tesi ad analizzare, in prospettiva comparatistica, molteplici aree di incontro e di reciproco sconfinamento di tali aree disciplinari. Affidati a docenti universitari ed esperti, i seminari spaziano su molteplici ambiti (storia, politica, arte, architettura, filosofia, critica letteraria, teoria e critica delle arti, cine-ma, musica, teatro, fotografia et c.), affrontati secondo un modello trasversale inteso quale ragione e veicolo primo di dialogo e di confronto.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.
Info 011.8129020 – 320.2492605, segreteria@fondazionefirpo.it