Le reliquie di Santa Bernadette Soubirous sono giunte a Torino e sono state esposte alla venerazione dei fedeli da mercoledì 24 a sabato 27 luglio 2019 presso la parrocchia della Gran Madre di Dio (piazza Gran Madre). Apertura dalle 6 del mattino. Ingresso libero, senza prenotazione.
Presenti e coinvolte tutte le associazioni torinesi che ordinariamente accompagnano i malati nella cittadina francese e in altri santuari: l’Unitalsi, l’Oftal, il Centro Volontari della Sofferenza, l’Associazione Santa Maria e il Sovrano Militare Ordine di Malta.
(Sulla pagina Facebook dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della Salute è possibile rivedere la diretta video dell’arrivo della reliquie alla Gran Madre: cliccare qui)
Tanti i momenti in programma per venerare la Santa (canonizzata nel 1933) che ha vissuto in prima persona l’esperienza della malattia, che ha testimoniato con coerenza e semplicità la sua fede, che si è affidata sempre alla Vergine riconducendo a Lei ogni sofferente nell’anima e nello spirito. Le reliquie sono arrivate il 24 luglio alla Gran Madre tra le 15.30 e le 16, quando è stato recitato il Rosario. E’ seguita alle ore 18.30 la Messa presieduta da mons. Valter Danna. Alle 19.30 la Messa presieduta da don Paolo Fini e alle ore 21 è seguito il Rosario.
Giovedì 25 luglio alle 7 è stata celebrata la Messa da don Massimiliano Canta e alle ore 8 è seguita la Messa presieduta da mons. Guido Fiandino, mentre alle 12 la Messa è stata celebrata da don Luca Ramello. Alle 16 è stato recitato il Rosario. Alle 18.30 la Messa presieduta dal card. Poletto e alle ore 19.30 la Messa presieduta da don Sebastiano Olivero. Alle 21 si è tenuta la processione «Aux Flambeaux» presieduta da mons. Giuseppe Anfossi.
(Video della processione su Facebook: cliccare qui)
Venerdì 26 luglio c’è stata la Messa presieduta da don Giovanni Daima e alle 8 la Messa celebrata da padre Walter Dall’Osto. Alle 12 la preghiera condotta da assistenti religiosi ospedalieri. Alle 16 è stato recitato il Rosario, mentre alle 18 è stata celebrata la Messa da mons. Marco Brunetti e alle 19.30 la Messa presieduta da mons. Micchiardi. Alle 21 c’è stata la processione «Aux Flambeaux» presieduta da mons. Brunetti.
Sabato 27 luglio è stata celebrata alle 7 la Messa da don Sabino Frigato, poi alle 8 don Carmine Arice ha celebrato la Messa e alle 10 è stato recitato il Rosario. Alle 12 mons. Nosiglia ha celebrato la Messa Pontificale e concluso l’«accoglienza» delle reliquie.
(Al termine della celebrazione testo dell’omelia disponibile nella sez. “Interventi del Vescovo”; guarda il video)
Video della partenza delle reliquie dalla chiesa della Gran Madre alla volta di Asti: cliccare qui.
(PROGRAMMA dettagliato in allegato)
Sono 34 le diocesi italiane che ospitano le reliquie di Santa Bernadette nel 175° anniversario della nascita e nel 140° della morte della santa che vide per la prima volta la Madonna nella grotta sui Pirenei nel 1858. Sono arrivate mercoledì 24 aprile 2019 all’aeroporto di Orio al Serio, con un volo in arrivo da Lourdes, alle 11.15 del mattino. Le reliquie della religiosa e mistica francese sono poi trasferite via terra nella Diocesi di Alessandria, dove è iniziato il pellegrinaggio italiano.
Santa Bernadette Soubirous nacque a Lourdes il 7 gennaio del 1844. La giovane santa è conosciuta particolarmente per le apparizioni avvenute all’età di 14 anni. L’11 febbraio del 1858 Bernadette insieme alla sorella e a un’amica andò a raccogliere legna da ardere in un boschetto nei pressi della grotta di Massabielle. In quella grotta Bernadette ebbe la prima visione. Apparve per la prima volta la “signora”, che nell’apparizione del 25 marzo 1858 le rivelerà: «Io sono l’Immacolata Concezione». Erano passati quattro anni da quando papa Pio IX aveva stabilito il dogma dell’Immacolata concezione. Il dogma affermava che Maria era la sola, tra gli esseri umani vissuti, ad essere nata senza peccato originale.
Durante la nona apparizione la Vergine Maria chiese a Bernadette di bere dalla sorgente presente sotto la roccia. La giovane fece come le era stato detto e scavò nella terra alla ricerca dell’acqua. Il giorno seguente l’acqua iniziò a fluire. Da quel momento molti fedeli seguirono l’esempio di Beradette bevendo dalla miracolosa sorgente. Dal giorno in cui la Santa portò alla luce la sorgente, si verificarono 69 guarigioni classificate come inspiegabili dalla commissione medica di Lourdes.
Bernadette ha ricevuto la Beatificazione nel 1925 e la Canonizzazione nel 1933 durante il pontificato di Pio XI. È la santa protettrice degli ammalati e la patrona di Lourdes, è venerata dalla Chiesa il 16 aprile.
Di seguito tutte le tappe del pellegrinaggio delle reliquie in Italia:
- Alessandria – 27-30 aprile
- Modena – Nonanola – 01-04 maggio
- Massa Carrara – Pontremoli – 04-07 maggio
- Vercelli – 08-11 maggio
- Cesena – 11-14 maggio
- Spoleto – Norcia – 15-18 maggio
- San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto – 18-21 maggio
- Civita Castellana – 22-25 maggio
- Montepulciano – Chiusi – Pienza – 25-28 maggio
- Roma – Parrocchia S. Bernadette Soubirous – 29 maggio-01 giugno
- Roma – Parrocchia N.S. di Lourdes (Tor Marancia) – 01-04 giugno
- Frosinone – Veroli – Ferentino – 04-07 giugno
- Caserta – 08 -11 giugno
- Napoli – 11-14 giugno
- Ariano Irpino – Lacedonia – 14-17 giugno
- Foggia – Bovino – 17-20 giugno
- Brindisi – Ostuni – 21-24 giugno
- Crotone – Santa Severina – 25-28 giugno
- Oppido Mamertina – Palmi – 28 giugno-01 luglio
- Patti – 01-04 luglio
- Palermo – 04-07 luglio
- Trapani – 07-10 luglio
- Tempio – Ampurias – 11-14 luglio
- Ozieri – 14-17 luglio
- Cagliari – 17-20 luglio
- Savona – 21-24 luglio
- Torino – 24-27 luglio presso chiesa della Gran Madre di Dio
- Asti – 27-30 luglio
- Pistoia – 30 luglio-02 agosto
- Volterra – 02-05 agosto
- Benevento – 06-09 agosto
- Capua – 10-15 agosto
- Aversa – 15- 18 agosto
- Albano – 18 – 22 agosto