Di seguito la dichiarazione di giovedì 1° ottobre 2020 dell’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, a proposito della crescita in città di violenze verbali e fisiche:
«Crescono nella nostra città le parole e i gesti che inneggiano e richiamano alla violenza, tanto mediatica quanto fisica. Di fronte a questi fatti sento il dovere, come pastore di questa Chiesa, di chiedere al Signore della pace e della fratellanza di sostenere quanti operano per il bene comune e si impegnano a far sì che Torino continui ad essere una città concorde e rispettosa delle leggi, dell’accoglienza reciproca e della dignità di ogni cittadino.
Maria Consolata, patrona della nostra diocesi, ci ispiri propositi e impegni che ci aiutino tutti a perseguire questo obiettivo.
Mons. Cesare Nosiglia,
arcivescovo di Torino»