Una tovaglietta abbellita da un disegno che trasforma il profilo del nostro mondo in quello di un grande tavolo con gente attorno. Un mondo di persone che condividono il pasto, un mondo ideale perché ogni giorno milioni di persone non possono permettersi una tavola imbandita. Ma non per questo bisogna rassegnarsi e con questo spirito l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi propone anche quest’anno «Un pasto al giorno»: iniziativa di condivisione, fraternità, sensibilizzazione nei confronti di chi fatica, nelle strade, di chi è accolto nelle comunità, di chi non ha nessuno.
Il 25 e 26 settembre 2021 i volontari dell’associazione saranno presenti in tante piazze e parrocchie d’Italia e offriranno la tovaglietta a chi vorrà offrire il contributo economico per il pasto di una persona. Il progetto che ha l’obiettivo di garantire 7,5 milioni di pasti a chi è in difficoltà «intende essere», spiegano i volontari «una risposta forte e concreta alle difficoltà esplose in seguito alla pandemia nel segno del messaggio di Papa Francesco.
Nella nostra diocesi i volontari saranno a Torino presso le parrocchie de La Visitazione e Beato Pier Giorgio Frassati, a Volpiano, Castiglione, Cambiano, Santena, Villastellone, Rivoli (i dettagli su www.unpastoalgiorno.apg23.org) dove si potranno conoscere le attività dell’associazione, sostenerle e prendere le tovagliette: «Metterle sulla propria tavola sarà come ‘invitare’ una persona in difficoltà», concludono, «perché ognuna di esse diventerà simbolicamente il suo posto a tavola nel segno di una solidarietà concreta che può aiutarci a ripartire insieme e al fi anco di chi ne ha più bisogno».
Federica BELLO su «La VoceEilTempo» del 19 settembre 2021