Accogliere un ragazzino per farlo studiare e dargli una opportunità di futuro: questo il progetto «Pagella in tasca – Canali di studio per minori rifugiati» che sta per essere avviato anche sul territorio della Diocesi di Torino. Il progetto è promosso dall’organizzazione umanitaria Intersos, in partenariato con Unhcr, il Comune di Torino, l’Ufficio Pastorale Migranti, la Rete Cpia Piemonte, la cooperativa Terremondo, le associazioni Asai e Mosaico – Azioni per i rifugiati.
Prevede l’ingresso in Italia di un gruppo di 35 minori di età compresa tra i 16 e i 17 anni, fuggiti dalle violenze in Darfur e rifugiatisi dapprima in Libia e poi in Niger, dove attualmente vivono in un campo per rifugiati non accompagnati: entreranno con un visto per studio e saranno accolti presso famiglie affidatarie. Famiglie che saranno sostenute nel percorso di accoglienza in vari modi. Per avviare il progetto sono state organizzate due serate informative per potenziali famiglie affidatarie: si svolgeranno su zoom alle 21 il 12 ottobre e il 3 novembre 2021. Per partecipare occorre iscriversi chiedendo il link a: pagellaintasca.italia@intersos.org