In estate i bisogni dei fratelli più fragili non vanno in vacanza. Perciò Caritas diocesana rende disponibili tre tabelle che illustrano orari e aperture delle mense (a Torino e fuori città) e dei bagni pubblici:
MENSE estate 2022_Citta_Torino
MENSE estate 2022_fuori_Torino
BAGNI PUBBLICI estate_2022_Torino
I dati sono a cura della Città di Torino e dell’Osservatorio Caritas delle Povertà.
Si ricorda che gli uffici della Caritas diocesana e il centro di ascolto Le Due Tuniche saranno chiusi dal 1 al 28 agosto 2022 come tutti gli altri Uffici della Curia metropolitana.
FOCUS ANZIANI
Il caldo record colpisce soprattutto gli anziani e, in particolare quelli che vivono soli, senza una rete familiare. Il Sea (Servizio emergenza anziani) di Torino lancia un appello per reperire nuovi volontari per i mesi estivi. «Abbiamo urgente bisogno di persone che si prendano cura di chi è costretto a rimanere a casa e non si fida ad uscire da solo», sottolinea Maria Paola Tripoli, presidente e fondatrice del Sea di Torino, «l’aria condizionata, con l’aumento dei costi per le utenze, è diventata ancor più di prima un bene di lusso».
C’è soprattutto il problema della solitudine. «Tanti anziani», sottolinea la Tripoli, «avrebbero bisogno di essere accompagnati a fare una passeggiata nei parchi, in luoghi al fresco, e di chiacchierare con qualcuno, oltre all’aiuto nel fare la spesa e nel disbrigo di commissioni».
Il Sea sta organizzando anche alcune iniziative di aggregazione come ritrovarsi per un gelato, gite ad Avigliana o a Villa Lascaris a Pianezza. Ma anche per questi appuntamenti c’è bisogno di nuovi volontari.
Inoltre il Sea ha lanciato la spesa «sospesa» solidale presso l’«Angolo dei sapori» in corso Re Umberto 36 a Torino e presso il «Piccolo Angolo dei sapori» in corso Duca degli Abruzzi 66/d sempre a Torino: è possibile acquistare una spesa di 40 euro al 50% (20 euro) e donarla ad una persona anziana in difficoltà economica per dire «Non ti lasciamo solo». «Le richieste di aiuto», evidenzia la presidente del Sea di Torino, «negli ultimi mesi sono aumentate del 60%, «molti anziani si trovano costretti a scegliere se pagare le bollette lievitate alle stelle o se fare la spesa. Molti poi con il caldo non cucinano e non mangiano». Ed ecco la novità della spesa «sospesa»: tra i prodotti che è possibile acquistare e donare ci sono numerosi cibi già pronti che possono essere conservati in frigorifero, come insalate di riso, vitello tonnato, macedonie…
È possibile segnalare disponibilità per prestare servizio come volontari o richieste di aiuto al numero di cellulare 331.46511725 (attivo tutti i giorni tutto il giorno, anche la domenica e a Ferragosto) oppure al telefono 011.4366013, attivo in orario di ufficio, presso la sede operativa di via San Secondo 92, lunedì, martedì, mercoledì dalle 15 alle 18 e giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 12, mail seanziani.torino@gmail.com, sito www.seatorino.org.
È in funzione anche il «Piano operativo per l’emergenza caldo 2022» messo in atto dalla Città di Torino, in collaborazione con l’Asl Città di Torino e i medici di famiglia: una rete di protezione che aiuta le persone anziane ad affrontare meglio i disagi provocati dal caldo e le sostiene nel quotidiano, non lasciandole sole.
Tra i principali strumenti del «Piano emergenza caldo» c’è il call center del Servizio Aiuto Anziani, che risponde ai numeri 011.01133333 e 011.8123131 ed è operativo tutti i giorni feriali dalle 9 alle 17 (dopo le 17 e nei fine settimana risponde il centralino della Polizia Municipale).