«Una festa per esprimere la gratitudine per gli anni passati, ma anche per trovare nella condivisione dei vari appuntamenti organizzati per l’anniversario nuovo slancio per ripartire nel nuovo anno pastorale, nelle nuove prospettive che si aprono dopo il tempo faticoso della pandemia». Così il parroco del Santissimo Nome di Maria a Torino (Via Guido Reni 96/140) don Piergiuseppe Sarnico spiega il senso delle celebrazioni che si aprono il 10 settembre 2022 per il 50° di inaugurazione della chiesa.
Un calendario di appuntamenti che prende il via con un pellegrinaggio a piedi alle 15.30 dal Duomo di Torino verso la chiesa parrocchiale (dove alle 18.30 viene celebrata la Messa), simbolo di una comunità consapevole di «una appartenenza più ampia», di essere parte di una diocesi che ha il suo cuore nella cattedrale.
Domenica 11 alle 11,15 la Messa con la benedizione degli zaini scolastici e alle 15 i tornei sportivi. Nella festa liturgica del Santissimo Nome di Maria, lunedì 12, una solenne concelebrazione con tutti i sacerdoti che a vario titolo hanno fatto parte della comunità. Giovedì 15 la Veglia di preghiera con l’adorazione eucaristica e venerdì 16 alle 21 un «Contest musicale» per giovani talenti in teatro.
Sabato 17 alle 15 Tornei sportivi, poi la Messa alla presenza di tutti i gruppi parrocchiali «occasione questa per trovarsi tutti insieme, richiamando il senso di una comunità attiva su tanti fronti ma che non sono mai a compartimenti stagni» e alle 20 la «Cena in azzurro». Domenica 18 il musical «E se succedesse un’altra volta» e infine, culmine degli appuntamenti una serata con mons. Repole per riflettere sul tema «Chiesa-comunità».
Federica BELLO su «La Voce E il Tempo» dell’11 settembre 2022