La recente acquisizione, da parte della Fondazione Luigi Firpo, dell’unico esemplare esistente della prova di stampa de “Il Purgatorio ragionato” di Francesco Longano costituisce un ottimo spunto per un incontro pubblico che riguarderà la storia del libro e dell’editoria, dell’Illuminismo meridionale e italiano in genere e della censura antimassonica settecentesca.
Appuntamento venerdì 14 ottobre 2022 ore 10-13 presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino in piazza Carlo Alberto 3.
Francesco Longano (1729-1796) è unanimemente considerato uno dei rappresentanti più significativi dell’Illuminismo meridionale italiano, per la sua riflessione politica e filosofica, per la sua appartenenza massonica, per gli studi di geografia (Venturi 1965; Arena, 1971; Chiosi 1992; Trampus 2005).
La sua opera forse più significativa è “Il Purgatorio ragionato” (o Purgatorio politico, il titolo definitivo non venne dato per l’interruzione della stampa), del 1779: una fondamentale riflessione illuministica e massonica sulla purificazione ultraterrena, che conobbe un destino incredibile. Commissionata, a detta di Longano, da un libraio di Vienna, sottoposta a censura preventiva ma mandata in stampa senza tenere conto dei rilievi dei censori, venne immediatamente proibita e sequestrata tra agosto e settembre 1779.
I fogli sino a quel momento stampati vennero chiusi in una stanza dell’università di Napoli e la stampa venne interrotta al settimo capitolo. Nessun esemplare a stampa venne trasmesso e la conoscenza del contenuto rimase affidata all’Autobiografia di Longano stesso e a poche testimonianze dei contemporanei (Venturi 1965). Nel 2005 avvenne un eccezionale ritrovamento e la Biblioteca Apostolica Vaticana acquistò da un privato a Ripalimosani, la città natale di Longano, il manoscritto originale appartenuto all’autore, restituitogli dai censori e postillato da Longano fino alla morte, mentre si confermava l’irreperibilità di qualsiasi esemplare a stampa (Di Castiglione: 223; Lepore 2014: 499-500).
Ne discuteranno Elvira Chiosi (Università di Napoli – Federico II), Francesco Lepore (Linkiesta – Roma), Giuseppe Ricuperati (Università di Torino), Antonio Trampus (Università Ca’ Foscari – Venezia), Simone Volpato (Libreria Antiquaria Drogheria 28 – Trieste).
Ingresso libero.
Per ulteriori info: tel. 011.8129020 e 320.2492605, Sito web: www.fondazionefirpo.it , FB: www.facebook.com/fondazioneluigifirpo