Nella confluenza tra il cammino di conversione delle comunità dall’ «io» al «noi» avviato dall’Assemblea diocesana del 2021 e il cammino di discernimento proposto dal nuovo Arcivescovo di Torino mons. Roberto Repole per ridisegnare la Chiesa sul territorio è nata l’edizione 2023 della «Quaresima di Fraternità».
Su «La Voce e il Tempo» di domenica 19 febbraio verrà allegato il tradizionale sussidio realizzato grazie alla collaborazione tra i vari uffici diocesani. Uno strumento utile per riflettere e arricchire un percorso di Chiesa sinodale capace di cogliere e interpretare i segni dei tempi e fare spazio all’ascolto. «Ascoltiamo con l’orecchio del cuore» è infatti lo slogan della QdF di quest’anno.
Il sussidio mette in luce i tanti percorsi che in diocesi sono nati dal desiderio di ascoltare, capire, accogliere, ma pone anche interrogativi. «Come va l’udito del nostro cuore?» chiedeva papa Francesco il 10 ottobre 2021 durante l’omelia per l’apertura del Sinodo, «Permettiamo alle persone di esprimersi, di camminare nella fede anche se hanno percorsi di vita difficili, di contribuire alla vita della comunità senza essere ostacolate, rifiutate o giudicate?».
Ecco allora una proposta che individua nell’ascolto profondo di se stessi il punto di partenza per aprirsi all’ascolto della Parola di Dio, degli altri, del mondo, imparando a sentire con l’orecchio del cuore il grido della terra e di chi soffre ma anche a cogliere gli elementi di speranza per non lasciarsi schiacciare, in anni così difficili, dagli eventi.
Le 60 pagine del sussidio – arricchite quest’anno da citazioni del Concilio Vaticano II – si rivolgono a tutte le fasce di età e raccolgono come di consueto contributi che articolano le settimane di Quaresima dal mercoledì delle ceneri alla Pasqua: interviste, testimonianze, racconti missionari, commenti alla Parola di Dio, proposte per famiglie e giovani, preghiere per anziani e malati, la celebrazione penitenziale e un inserto centrale dedicato ai ragazzi.
Realizzata in collaborazione con la diocesi di Susa, la pubblicazione è stata stampata in 18 mila copie ed è disponibile online sul sito www.diocesi.torino.it/missionario, insieme con le schede dei 43 progetti individuati per il 2023, il bilancio dell’edizione 2022 e materiali per l’animazione missionaria durante la quaresima.
Nel 2022 la campagna «QdF» ha permesso di raccogliere 228 mila euro a sostegno di progetti nel Sud del mondo ma anche sotto la Mole, tutti finalizzati a promuovere lo sviluppo integrale della persona e a tessere nuove relazioni di fraternità. Le offerte di parrocchie, enti, chiese non parrocchiali e privati (questi ultimi in crescita) hanno sostenuto 40 progetti, con una copertura media del 70 per cento dell’ammontare richiesto, grazie anche alla ridistribuzione delle eccedenze su progetti che hanno raccolto fino a 2/3 volte di più. Tale ridistribuzione ha consentito, da un lato, di finanziare completamente i progetti diocesani (tra cui la pastorale dei migranti e il sostentamento dei fidei donum), che rappresentano il primo impegno di fraternità e solidarietà della Chiesa torinese e pertanto tutte le comunità della diocesi sono invitate a contribuire alla loro realizzazione anche al di fuori della QdF; dall’altro, chi ha scelto di sostenere uno specifico progetto che ha ricevuto più contributi di quelli richiesti ha potuto aiutare più realtà.
Il fitto intreccio di relazioni di fraternità creato in 60 anni dalla campagna QdF ha portato ad un aumento delle comunità che sostengono a livello di unità pastorale un progetto, attraverso un rapporto costante e fecondo con chi lo promuove. Ponti tra realtà che rimangono in contatto, si scambiano informazioni e materiali di animazione, si aiutano; legami di amicizia che si consolidano ma non impediscono alle comunità di aprirsi a nuove realtà da ascoltare e accompagnare.
Patrizia SPAGNOLO su «La Voce E il Tempo» del 12 febbraio 2023
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- SUSSIDIO QdF 2023