Domenica 23 aprile 2023 ore 16.30, presso la chiesa di Santa Maria Maggiore in Borgo Vecchio di Avigliana, il Centro Culturale Vita e Pace ODV propone un concerto della Stagione “Avigliana … Insieme” Edizione 2023 dedicata ad Anna Maria Ottoboni.
Proseguendo il cammino dedicato al femminile e all’acqua iniziato l’8 marzo con il concerto-aperitivo “Auf Dem Wasser”, il Centro Culturale Vita e Pace organizza “Die Klarinette. Il lato femminile del clarinetto” con l’eclettico musicista Nino Carriglio.
Gli strumenti musicali sono emersi dal mondo della natura e del Mito. Il Mito di Syrinx simboleggia quello di molte altre storie di ninfe dei prati e dei boschi che, inseguite da fauni desiderosi di possederle, invocavano la protezione degli dèi. Venivano allora trasformate in alberi, o meglio in canne palustri che ondeggiando al soffio del vento emettevano bellissimi suoni.
Per portare sempre con sé quei suoni ammaliatori, gli uomini ispirati dagli dèi impararono a costruire molti strumenti a fiato ricavati ed intagliati da canne di bambù o da giovani rami di alberi. Ancora qualche decennio fa era diffuso fra contadini e pastori l’uso di intagliare nel legno fischietti e zufoli che rallegravano le giornate lavorative in campagna. Il soffio del suonatore sostituiva quello del vento, i vortici esterni dei venti turbinosi venivano così riprodotti dal caldo soffio del suonatore.
Proprio pensando e studiando i vortici e i turbini che si formano nella canna dello strumento a fiato e che producono armonici e particolari suoni dalle tinte calde, Johann Christoph Denner, un costruttore di strumenti musicali, verso la fine del XVII secolo, mise a punto un nuovo strumento perfezionandolo dall’antico Chalumet. Lo chiamò “Die Klarinette”: se in tedesco il sostantivo è di genere femminile tradotto in italiano cambia in maschile.
Domenica 23 il maestro Nino Carriglio intratterrà il pubblico con una carrellata di musiche scritte per il clarinetto. Il musicista ha al suo attivo numerosi concerti svolti in prestigiose sale da concerto, invitato da enti concertistici di fama internazionale. Con la sua vasta cultura, la sua simpatica verve e il suo grande amore per il clarinetto traghetterà il pubblico in un viaggio attraverso meravigliose musiche dedicate allo strumento.
Dato il clima ancora freddo di questi giorni e ricordando che la chiesa non è riscaldata, si raccomanda di accedere al concerto attrezzati di adeguato e caldo abbigliamento.
NINO CARRIGLIO
Nato a Trapani, inizia lo studio della musica, influenzato dalla grande passione del papà Nicolò, clarinettista nella Banda. Studia clarinetto e saxofono con il Maestro Francesco Bologna, diplomandosi successivamente a soli 16 anni presso il Conservatorio A. SCONTRINO di Trapani. Seguono vari corsi di perfezionamento in Italia e all’estero, sia strumentale che in Orchestra. Un’intensa attività concertistica lo vede impegnato con diverse formazioni: dal duo col pianoforte fino all’orchestra. Ha suonato il concerto di Mozart e i due di Weber per Clarinetto, con l’orchestra Tonino Pardo, diretto dal Maestro Mario Lamberto e i Quintetti per clarinetto di Mozart e Brahms con gli archi dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Recentemente il compositore torinese Davide Boario ha scritto per lui alcune composizioni per clarinetto e pianoforte. Eclettico sperimentatore che fa della contaminazione fra generi e stili la sua cifra stilistica: esplorando nei suoi concerti varie ma anche nuove sonorità, attraverso vari strumenti: dalla classica al Jazz, dal blues alle colonne sonore, dal latinoamericano all’Opera, dal pop all’operetta fino alla musica popolare italiana, con la pratica esecutiva degli strumenti a fiato, tipici della tradizione popolare italiana: zampogne, ciaramelle, pive, cornamuse fino ai friscaletti siciliani. E’ docente di Clarinetto, Saxofono e Strumenti a fiato popolari, presso il Civico Istituto G. B. Fergusio di Savigliano (CN) e di Clarinetto presso l’I. C. Borgata Paradiso (Scuola Media A. Frank) di Collegno (TO).