L’Ospedale Cottolengo sabato 6 maggio 2023 dalle ore 8.30 alle ore 13.30 presso la Sala Fratel Luigi Bordino della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino (via Cottolengo 17) organizza il convegno «Il dolore cronico benigno. L’impegno dell’Ospedale Cottolengo».
Il convegno intende presentare le strategie terapeutiche che l’Ospedale Cottolengo offre al cittadino e ai loro Medici di Medicina Generale (MMG). L’appuntamento formativo è pertanto dedicato a tutti i professionisti sanitari, con particolare riferimento a quelli che intervengono nel paziente con dolore cronico benigno (medici di medicina generale, geriatri, fisiatri, fisioterapisti, infermieri, farmacisti, psicologi, …).
Introducono i lavori Padre Carmine Arice, Padre generale della Piccola Casa e l’Avv. Gian Paolo Zanetta, Direttore generale dell’Ospedale Cottolengo.
Modera il Dott. Claudio Plazzotta, Direttore sanitario dell’Ospedale Cottolengo.
Nella locandina in allegato è pubblicato il programma dettagliato con i relatori che intervengono.
L’evento è accreditato per tutte le professioni sanitarie, sono previsti 3 crediti Ecm.
OBIETTIVI DEL CONVEGNO:
In Italia circa il 26% della popolazione attiva è affetta da dolore cronico benigno, condizione clinica dalla quale derivano conseguenze sulla qualità di vita della persona, sulle capacità relazionali e lavorative e, inevitabilmente, anche costi economici sociali e sanitari. Il costo sociale stimato del dolore cronico in Italia è di 36,4 miliardi di euro all’anno. Al fine di migliorare la qualità di vita del soggetto affetto da dolore cronico benigno e di contenere il costo economico sociale e sanitario, è fondamentale lavorare sulla sensibilità degli operatori sanitari in merito alla patologia «dolore cronico» e garantire un approccio integrato tra i vari professionisti del sistema sanitario. Con una visione integrata si può prendere in carico e gestire a 360° il dolore cronico: è necessario diffondere la cultura del dolore attraverso il medico di medicina generale, informare i cittadini sull’esistenza di centri specialistici, su come accedervi e sulle opzioni terapeutiche che gli specialisti algologi possono offrire, comprese appropriate terapie complementari.