La nascita della Reggia di Venaria e della città, oltreché il loro toponimo, si devono alla pratica venatoria che si svolgeva da parte della corte sabauda nel territorio, un tempo denominato di Altessano Superiore, fin dal XVII secolo e che comportava frequenti cerimonie e rituali legati a Sant’Uberto, patrono dei cacciatori, ricorrente il giorno 3 novembre.
Domenica 5 novembre 2023 alla Reggia di Venaria Reale si rievocano i festeggiamenti per Sant’Uberto: iniziano alle ore 10.30 circa con la sfilata dell’Equipaggio della Regia Venaria (corni da caccia) da piazza Annunziata nel Centro Storico di Venaria, culminano alle ore 10.45 con la Messa dedicata al Santo che si celebra nella Cappella di Sant’Uberto alla Reggia accompagnata da corni da caccia e strumenti, e si concludono con un concerto dell’Equipaggio della Regia Venaria (corni da caccia), Musici della Reale Scuderia (ottoni e timpani) e organo.
L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia è stata riconosciuta Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’Unesco nel 2020 (la candidatura multinazionale comprende Francia, Italia, Belgio e Lussemburgo).
Per altre informazioni: www.lavenaria.it – www.residenzerealisabaude.com
In allegato LOCANDINA con il programma completo