Domenica 22 ottobre 2023 con ritrovo alle ore 14 nel Parco del Valentino, di fronte all’Imbarchino, torna il “Bike Pride”, XII edizione della manifestazione in bicicletta per le strade di Torino, organizzata da “FIAB Torino Bike Pride”.
Il percorso ad anello, su strade chiuse al traffico motorizzato, sarà di circa 17 km: passando per Cit Turin fino a Parella, per poi scendere in Borgo San Paolo e Santa Rita, tornando infine al Valentino intorno alle ore 18:00.
Come da tradizione, la partecipazione alla pedalata è libera e non richiede iscrizione, ma si invitano i partecipanti a sostenere l’associazione organizzatrice, FIAB Torino Bike Pride, considerando la possibilità di tesserarsi per l’anno 2024.
Inoltre, si offrirà la possibilità di beneficiare di pacchetti esclusivi, che includono la tessera associativa e la maglietta ufficiale dell’evento.
Il tema di “Bike Pride 2023”
Il “Bike Pride”, lanciato nel 2010 e giunto quest’anno alla XII edizione, è da sempre l’occasione per l’associazione “FIAB Torino Bike Pride” di avanzare proposte all’Amministrazione. E allo stesso tempo coinvolgere chi pedala ogni giorno in un evento di festa e di valorizzazione della mobilità ciclistica, la modalità più efficiente e sana per muoversi in ambito urbano.
Il messaggio che si lancia con il nuovo appuntamento della festa cittadina in bicicletta è: “Torino Città 30. Respirare, incontrarsi, stare bene”.
“Torino Città 30”: la città del futuro
Il modello di “Città 30” – da anni adottato in Europa in modo diffuso con soddisfazione e ora avviato ora anche in Italia da Bologna, prima grande città italiana, e Olbia – si propone di garantire la salute delle persone e di permettere loro di muoversi in sicurezza. Questo rappresenta un intervento complesso che coinvolge aspetti infrastrutturali e culturali.
L’obiettivo è riqualificare l’ambiente urbano, restituendo spazio pubblico alle persone per migliorare la sicurezza e la socialità. L’introduzione della Città 30 cerca di rendere più democratica la distribuzione dello spazio pubblico, bilanciando l’uso dei veicoli privati con la promozione dei mezzi pubblici, garantendo alternative come l’uso della bici o la possibilità di camminare, contrastando gli squilibri causati da politiche poco lungimiranti e auto-centriche.
Sempre più sono le cittadine e i cittadini che chiedono strade più sicure, luoghi di scambio culturale, spazi verdi e ambienti meno inquinati: in breve, la Città 30 incarna la città delle persone, rappresentando più di una semplice limitazione della velocità.
Dando più spazio alla mobilità attiva si restituisce lo spazio ai cittadini, rendendo vivibili gli spazi che nel corso del 1900 sono passati da luoghi di incontro e permanenza a luoghi di transito e di parcheggio. Spostarsi in bicicletta e a piedi permette di tornare a vivere lo spazio ad una “velocità tipica dell’essere umano” restituendo un’esperienza/una percezione completa dello spostamento e dell’ambiente circostante (odori, colori, suoni e temperatura). La Città 30 permette inoltre anche di condurre l’auto in modo meno stressante e con meno rischi.
Il “Bike Pride 2023” sarà quindi l’occasione per lanciare la campagna di sensibilizzazione “Torino 30”, sulla scia della campagna realizzata a Bologna, e contribuire ad ampliare la base di consenso collettivo su un progetto di mobilità e di vivibilità dello spazio urbano a cui non si può rinunciare.
Per sostenere l’organizzazione dell’evento, si può fare una donazione o rinnovare il proprio tesseramento a FIAB Torino Bike Pride per l’anno 2024:
http://bikepride.net/bikepride-tesseramento-2024/
Per info e proposte: http://bikepride.net/bikepride2023/ info@bikepride.net