Sabato 2 marzo 2024, presso il Teatro Esedra di Torino in via Bagetti 30 a Torino alle ore 20.45 si terrà lo spettacolo “Rette Parallele” organizzato da Aido Piemonte (Associazione italiana per la donazione di organi tessuti e cellule) con il supporto dell’Associazione Il dono di Sara.
“Rette Parallele” è una rappresentazione teatrale che racconta tratti di vita di persone che direttamente o indirettamente hanno vissuto a contatto con la fibrosi cistica e nasce dalla collaborazione tra Sara Cornelio, venuta prematuramente a mancare proprio di fibrosi cistica nel 2022, il regista Samuele Carcagnolo e il produttore Paolo Vigato, con l’obiettivo di sensibilizzare sulla tematica della malattia e sulla donazione di organi attraverso un registro contemporaneo e senza filtri, trattando momenti d’amore, di rinascita e altri ancora di difficoltà.
“Rette parallele” è ambasciatore di una grande verità: respirare insieme è il vero atto rivoluzionario perché solo respirando insieme si potrà combattere l’indifferenza e, forse, comprendere il vero valore di un respiro.
La fibrosi cistica è la malattia genetica grave più diffusa in Italia che colpisce diversi organi, soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente. Quando la compromissione è ormai in uno stato avanzato l’unica possibilità per continuare a vivere è quella di essere sottoposto a un trapianto di organi.
La messa in scena è occasione per ricordare Sara Cornelio: Sara ha vissuto la sua vita cogliendone il senso profondo della bellezza e della ricchezza. Ha conosciuto la paura e le difficoltà della malattia e le ha trasformate in una lezione di gioia e amore che ha cambiato oltre alla sua vita, quella delle persone che l’hanno conosciuta e di coloro che tutt’oggi la scoprono attraverso le sue opere e scritti.
“AIDO e “Il dono di Sara” promuovono la donazione ed il trapianto sensibilizzando la collettività e sostenendo le persone che si trovano in situazioni di malattia o difficoltà; Sara è stata preziosa testimone di AIDO portando la propria esperienza di vita e sostenendo la cultura del dono. Per questo siamo orgogliosi di mettere in scena uno spettacolo in suo ricordo e di avere la collaborazione dell’associazione che porta il suo nome” dichiarano i volontari coinvolti nell’organizzazione.
Dopo lo spettacolo si svolgerà un talk condotto dai rappresentanti delle due associazioni e dal dott. Raffaele Potenza, medico del Coordinamento Regionale delle Donazioni e Prelievi Piemonte e Valle D’Aosta, che coinvolgerà il pubblico con le testimonianze di chi ha ricevuto un trapianto.
È possibile comunicare la propria presenza e riservare il posto tramite il seguente link: https://forms.gle/uZ26b78KPbsxLLqv6
Le offerte ricavate durante la serata saranno utili per finanziare i progetti di informazione e sensibilizzazione alla donazione degli organi sul territorio piemontese.
La realizzazione dello spettacolo è un progetto sostenuto con i fondi otto per mille della Chiesa Valdese, gode del patrocinio della Città di Torino, della Regione Piemonte e il supporto di Vol.To ETS (Centro Servizi per il Volontariato di Torino).