Il 19 marzo 2024 ricorre la Giornata mondiale del servizio sociale. Il tema di quest’anno è “Buen Vivir: futuro condiviso per un cambiamento trasformativo”, che affonda le sue radici nell’agenda globale e sottolinea la necessità che gli e le assistenti sociali adottino approcci innovativi, partecipativi, fondati sulla saggezza indigena e sulla coesistenza armoniosa con la natura.
Questo tema serve inoltre a ricordare tempestivamente il ruolo trasformativo svolto dagli e dalle assistenti sociali nel promuovere cambiamenti positivi e promuovere comunità che prosperano nel rispetto reciproco e nella sostenibilità.
In occasione della Giornata mondiale del servizio sociale, dalle ore 9 alle 17, la comunità professionale degli e delle assistenti sociali del Piemonte (OASI), si incontra a Torino, presso l’Aula Magna della Cavallerizza, in via Verdi 9, per discutere assieme la possibilità di promuovere un futuro in cui le comunità coesistono in armonia, un futuro in cui le e gli assistenti sociali, attraverso la co-progettazione con la popolazione locale, co-costruiscano comunità pacifiche, coese e proattive per un futuro sostenibile condiviso.
Dopo i saluti istituzionali, la Giornata sarà divisa in diversi momenti: il mattino si aprirà con l’intervento “Da Ubuntu a Buen Vivir: ancora sul servizio sociale di comunità?” di Elena Allegri dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, e proseguirà con uno spazio di confronto durante il quale i relatori scambieranno esperienze e riflessioni su due differenti tavoli intitolati “Le comunità al centro: pensare le politiche per la promozione ed il benessere delle persone e dei territori”, e “Il lavoro di comunità: buone pratiche a confronto per la promozione del bene collettivo”.
Nel pomeriggio, dopo un video intervento di Annamaria Campanini, Presidente International Association of Schools of Social Work (IASSW), si proseguirà con il contributo di Roberta Ricucci dell’Università di Torino, che presenterà il lavoro “Oltre il conflitto. Promuovere e sostenere comunità solidali”.
Si proseguirà con un doppio momento dedicato al teatro, con l’esibizione del gruppo Cascina Marchesa – Associazione Culturale Choròs e un momento di dialogo tra Maria Grazia Agricola, Direzione artistica Choròs Voci e Luoghi della Comunità e Gaetano Toldonato, Supervisione Psicologia Di Comunità Choròs Voci e Luoghi della Comunità intitolato “Il teatro comunità: un’esperienza sul territorio di Barriera di Milano”.
Si concluderà la giornata con un confronto aperto al pubblico e con la condivisione dei risultati relativi un sondaggio interattivo a cura di Giovanni Cellini dell’Università degli Studi di Torino.
L’evento è organizzato da CROAS Piemonte e CROAS Valle D’Aosta, Università degli studi di Torino e Università degli studi del Piemonte Orientale, con il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine Assistenti Sociali.