Per festeggiare i cinquecentocinquant’anni della diocesi di Casale Monferrato giovedì 18 aprile 2024 alle 18 viene celebrata una Messa in Cattedrale da mons. Franco Lovignana (presidente della Conferenza episcopale piemontese) insieme ai Vescovi delle diocesi di Piemonte e Valle d’Aosta. Alla celebrazione parteciperà il Metropolita Polykarpos, Arcivescovo ortodosso d’Italia ed Esarca dell’Europa Meridionale, che sarà a Casale come legato del Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I. Presente anche mons. Cyril Vasil – Arcivescovo Eparca di Košice, nella cui Diocesi c’è il Santuario di Klokočov gemellato con il Santuario di Crea – accompagnato dal vicario generale padre Jaroslav Lajciak e dal cancelliere padre Martin Mraz.
Nella festività di Sant’Evasio, lo scorso 12 novembre, era stato il legato papale cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, ad aprire solennemente in Cattedrale l’anno giubilare. L’anno giubilare per il 550° unirà idealmente le due Chiese che da 800 anni vivono separate: quella d’Oriente e quella d’Occidente. In particolare c’è un legame fra Costantinopoli e Casale che ha radici lontane nella storia, strettamente intrecciate al cammino della Diocesi. Il marchesato del Monferrato passò infatti nel 1306 a Teodoro I Paleologo, secondogenito di Violante Aleramo, sorella di Giovanni I, ultimo esponente della dinastia aleramica, e dell’imperatore di Bisanzio, Andronico II Paleologo. Fu proprio un discendente di Teodoro I, il marchese Guglielmo VIII, a ottenere nel 1474 da papa Sisto IV l’erezione della Diocesi di Casale Monferrato con la bolla «Pro execellenti preminentia» siglata il 18 aprile 1474.
Sempre nell’ambito dei festeggiamenti indetti dal Vescovo Gianni Sacchi, sabato 20 aprile alle 21 presso la chiesa di San Domenico a Casale si tiene il concerto con protagonisti il Casale Coro, il Coro di Berna e l’orchestra Berner Musikkollegium.