Lunedì 30 settembre 2024 alle ore 18.00 presso il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” in piazza Bodoni a Torino si terrà, alla presenza delle autorità, la presentazione del progetto “ART IN MED – L’Arte nella divulgazione delle Scienze Mediche” organizzato dall’Università di Torino (capofila il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche) con 15 autorevoli partner esterni e il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale – Stati Generali Prevenzione e Benessere, la Città Metropolitana di Torino, la Circoscrizione 8 e il Centro Italiana di Storia Sanitaria e Ospedaliera (CISO).
Durante la presentazione verranno illustrate le molteplici iniziative che si svolgeranno nel 2024 e per tutto il 2025 a cura della Prof.ssa Claudia Bocca, responsabile del progetto, proponendo in anteprima il cortometraggio “Le tavole della Scienza” del regista Lorenzo Gambarotta e una introduzione del già direttore dell’ASTUT del Sistema Museale d’Ateneo, Marco Galloni, sul tema delle tavole didattiche nella storia della Medicina. Con l’occasione saranno presentate anche le tre installazioni multimediali ispirate alle tavole didattiche disposte in spazi cittadini (Defacing nel Foyer del Conservatorio di Musica, piazza Bodoni; Trespassers al Circolo del Design, via San Francesco da Paola 17; Note dalla prima spedizione C.E. nel cortile del Rettorato via Verdi 8) nell’ambito del Festival To Listen To a cura del referente Andrea Valle.
Il progetto “ART IN MED” si propone di valorizzare e far conoscere a studiosi, largo pubblico e studenti un patrimonio universitario poco conosciuto: le tavole parietali, che introdotte nell’Ottocento e utilizzate fino alla prima metà del Novecento con funzioni didattiche, raccontano lo sviluppo e gli studi delle scienze mediche e veterinarie. Antesignane degli odierni strumenti informatici, le tavole erano il supporto grafico per insegnare agli allievi e per divulgare al mondo accademico i progressi della Scienza.
L’Università di Torino conserva un ricco, e ancora poco noto, patrimonio di tavole didattiche scientifiche (oltre mille) inerenti le discipline di Patologia, Fisiologia, Anatomia umana e veterinaria, Farmacognosia e Botanica farmaceutica.
Le tavole più antiche risalgono agli anni della nascita della Città della Scienza lungo corso Massimo d’Azeglio, quando, sul finire del secolo XIX, in un ambiente permeato di positivismo, Torino diventa un laboratorio d’avanguardia nella sperimentazione medica e sociale.
Molte tavole qui presentate testimoniano i progressi e le scoperte fatte a Torino. Tra le principali si segnalano:
- la scoperta delle piastrine del sangue, avvenuta nel 1881 grazie a Giulio Bizzozero, che contribuisce a fondare le basi della moderna Medicina;
- gli studi del fisiologo Angelo Mosso su respirazione, cervello, vasi e cuore, e su contrazione e tonicità muscolare;
- le indagini di Piero Giacosa e collaboratori sulle proprietà farmacologiche delle piante,
- gli studi nell’ambito dell’Anatomia umana e veterinaria che hanno permesso lo sviluppo di nuove cure in campo umano e nuove tecniche di allevamento.
Queste tavole rappresentano una risorsa iconografica di notevole suggestione, in particolare nel contesto attuale, in cui la cultura visiva sta diventando un mezzo per la visualizzazione dei dati scientifici.
ART IN MED si propone di preservare, valorizzare e divulgare questo patrimonio attraverso diverse forme di accesso: mostre ed esposizioni itineranti tra dipartimenti e presso l’Accademia Albertina (Rotonda Talucchi) e l’Archivio di Stato (Sezioni riunite), un portale scientifico dedicato (in corso di realizzazione), convegni, manifestazioni, attività dedicate alle scuole, installazioni audiovisive e concerti. In collaborazione con il Museo Golgi dell’Università di Pavia, il Dipartimento di Scienze della Salute e della Unesco Chair “Anthropology of Health – Biosphere and Healing System, Dipartimento di Scienza della Formazione dell’Università degli Studi di Genova, l’Università di Torino si fa promotore di una rete scientifica di tutela e studio delle tavole didattiche delle scienze mediche.
Il progetto ART IN MED continua l’opera di conoscenza dei palazzi universitari ottocenteschi dell’Università di Torino, denominati già all’epoca come Città della Scienza, aperti al largo pubblico con il precedente progetto di public engagement d’Ateneo “VICINI. La Scienza per la Città al Valentino” con capofila sempre il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche.