La Giornata mondiale dei poveri – domenica 17 novembre 2024 sarà l’ottava edizione – nasce dal «Giubileo della misericordia» (2015-16): entrambi, Giornata e Giubileo, sono fortemente voluti da Papa Francesco, il quale augura: «La Chiesa, attraverso azioni tangibili delle comunità cristiane, diventi sempre più segno della carità di Cristo verso gli ultimi e i bisognosi». La Giornata vuole incoraggiare tutti a opporsi alla «cultura dello scarto e dello spreco» abbracciando la cultura dell’incontro. Francesco desidera «che le comunità cristiane si impegnino a creare momenti di incontro e amicizia, di solidarietà e aiuto concreto. Se nel nostro quartiere vivono poveri che cercano protezione e aiuto, avviciniamoci a loro; accogliamoli come ospiti privilegiati alla nostra mensa; potranno essere maestri che ci aiutano a vivere la fede in maniera più coerente».
Il tema dell’VIII Giornata è «La preghiera del povero sale fino a Dio» (Siracide 21,5); prepara all’inizio dell’Anno Santo 2025 e «rappresenta per tutte le Caritas un’occasione straordinaria di animazione. Attraverso la pedagogia dei fatti, educhiamo alla carità e impegniamoci a tradurre in azioni concrete il progetto di Dio».