Lunedì 10 marzo 2025 alle ore 17.30, nella sede del Centro Studi Piemontesi in via Ottavio Revel 15 a Torino, si tiene un incontro con Bruno Usseglio, autore del volume «Boschi, Stato, comunità e fortificazioni. Storie di gestione territoriale, usi, abusi e furberie nell’alta val Chisone dal XVII al XIX secolo».
Il paesaggio dell’Alta val Chisone viene oggi interpretato come naturale, cioè senza contaminazioni umane. È davvero così o si compone di elementi stratificati che si sono aggiunti nelle diverse epoche? Possiamo parlare di un paesaggio culturale? Generazioni di amministratori locali e statali, di funzionari, di utilizzatori, hanno contribuito alla gestione forestale modellando e determinando l’aspetto dei territori. La documentazione storica descrive i boschi come luoghi di protezione per i villaggi da valanghe e smottamenti, risorsa da utilizzare come combustibile o materiale da costruzione, spazi dove consumare atti illeciti e furberie, mezzo per misurare il proprio potere con quello di altri soggetti. Partendo dalla gestione forestale si possono così indagare ambiti della vita delle comunità, l’economia, i rapporti centro-periferia, la presenza dell’architettura militare.
Per info e prenotazioni: 011/537486 – info@studipiemontesi.it
La conferenza potrà essere seguita in differita sul canale YouTube del Centro Studi Piemontesi