“Stresa- Festival 2016”: programma dei concerti

Dal 19 luglio al 6 settembre 2016

Un’altra gran bella edizione, quella dello «Stresa- Festival 2016», ancora una volta per la direzione artistica del colto e poliedrico Gianandrea Noseda. «Building Bridges», questo il titolo prescelto a designarla a indicare come la musica da sempre sia un’arte che «cotruisce ponti» fra i popoli.

 

Si comincia martedì 23 agosto, al Palazzo dei Congressi, con e Katia e Marielle Labèque, tra le più insigni pianiste mondiali. Il loro programma le vedrà protagoniste sul fronte della fiabesca «Ma mère l’Oye» raveliana, della «Rhapsodie espagnole» e infine con lo stravinskjiano «Sacre du Printemps». Di spicco poi il concerto di chiusura, il 6 settembre con la mitica London Symphony diretta da Noseda in un programma che accosta coraggiosamente il Wagner dei «Maestri cantori», il Debussy de «la Mer» ed il Rachmaninov della «Seconda Sinfonia». Ancora a Stresa la sera del 31 agosto sarà protagonista la Rotterdam Philharmonic Orchestra che l’interpreta il «Doppio Concerto di Brahms» (con il duo formato da Renaud e Gautier Capuçon, violino e violoncello), a seguire la superba «Prima Sinfonia» di Mahler. L’Orchestra Filarmonica del Regio sarà a Stresa il 4 settembre con un pool di qualificati solisti tra i quali Manuela Custer, direttore ancora Noseda con Strauss («Quattro Interludi» da «Intermezzo ») e soprattutto con lo stravinskijano e raro «Rossignol» corredato da una video scenografia commissionata a Guido Fiorato e la partecipazione di Ars Cantica Choir.

 

Da non perdere poi Jordi Savall alla guida dell’Hesperion XXI a Verbania il 25 agosto, con un recital volto ad intersecare «Musiche spirituali musulmane, giudaiche e cristiane nel Mediterraneo». Ancora inconsueti percorsi con Guido Rimonda e la Camerata Ducale affiancati dalla fisarmonica di Richard Galliano all’Isola Madre, il 26 agosto, per un concerto che accosta Bach e Gardel, Vivaldi e Piazzolla. Quest’anno la tradizionale monografia dedicata alle «Sonate e Partite» per violino solo di Bach è affidata all’arco di James Ehnes (Stresa, Chiesa del Collegio Rosmini, domenica 28 agosto) mentre chi ama il pianoforte non si lascerà sfuggire il recital solistico di Christian Zacharias all’Isola Bella, Salone degli arazzi, il 30 agosto. E molto altro ancora. Come sempre dal 19 al 24 luglio il Festival vero e proprio è preceduto da un succulento aperitivo sul versante jazzistico.

 

Tutti i dettagli, le condizioni di abbonamento, le modalità per la prenotazione dei biglietti sul sito www.stresafetsival.eu.

 

(testo tratto da «La Voce del Popolo» del 19 giugno 2016 a cura di Attilio PIOVANO)

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