– Di seguito la programmazione cinematografica nelle sale parrocchiali della Diocesi dall’1 al 5 settembre 2017.
DISTRETTI:
Cascine Vica, Don Bosco Digital (via Stupinigi 1 angolo corso Francia 214 bis, tel. 011.9508908) «Paterson» di Jim Jarmusch, martedì 5 settembre alle 18.30 e 21.15 (ingresso soci).
Giaveno, San Lorenzo (via Ospedale 8, tel. 011.9375923) «Cattivissimo me 3» di Pierre Coffin, Kyle Balda, Eric Guillon, venerdì 1 e sabato 2 alle 21, domenica 3 alle 18 e 21.
None, Eden (via Roma 2/a, tel. 011.9905020) «Cattivissimo me 3» venerdì 1 e sabato 2 alle 21, domenica 3 alle 17 e 21.
Vinovo, Auditorium (via Roma 8, tel. 011.9651181) «Cattivissimo me 3» sabato 2 alle 21, domenica 3 alle 18 e 21.
La stagione cinematografica delle sale della comunità riprende con la riapertura delle prime tre sale che programmano il nuovo film d’animazione «Cattivissimo me 3», l’ultimo episodio della saga creata dalla Illumination Entertainment, il cartoon che ha portato alla fama l’ombroso e malvagio Gru e i Minions, i dispettosissimi, invadenti ed imbranati esserini gialli. Questa volta si racconta di come Gru abbia abbandonato le passate acide cattiverie per trascorrere una vita serena con le figlie acquisite Margo, Edith e Agnes, nonché con la moglie Lucy che a sua volta sta cercando di diventare una buona madre per le bambine. Sia Gru che Lucy lavorano ora per l’Avl, agenzia che si incarica di catturare i supercattivi, ma la nuova direttrice, l’ambiziosa Valerie Da Vinci, licenzia in tronco entrambi quando non riescono a fermare il progetto criminale di Balthazar Bratt, ex star bambino protagonista di un telefilm in cui commetteva ogni sorta di nefandezze, che ora confonde realtà e finzione continuando a comportarsi come se vivesse negli anni ‘80 (l’epoca del suo massimo successo).
Le altre sale della comunità, Agnelli, Baretti, Esedra e Monterosa di Torino, Elios di Carmagnola, Don Bosco di Cascine Vica, Auditorium di Leinì, Borgonuovo di Rivoli e Jolly di Villastellone, ancora chiuse per ferie, riapriranno prossimamente.
Pietro CACCAVO
(testo tratto da «La Voce E il Tempo» del 3 settembre 2017)