Rivoli (TO) – Don Milani e Rivoli. Un rapporto che nacque negli anni Sessanta e si rinnova a cinquant’anni dalla morte del priore di Barbiana. Parrocchie e Città di Rivoli hanno, infatti, organizzato un fitto programma di iniziative sulla figura di don Milani che si svlgeranno dal 23 settembre al 12 ottobre 2017.
In primo luogo la mostra sulla vita di don Lorenzo e la sua Scuola di Barbiana allestita presso la Sala Archi dell’Oratorio Santa Maria della Stella (via Fratelli Piol 44), promossa dal gruppo «Tamburino» che vuole ricordare un «maestro di vita», onorarne la memoria e rilanciare le sue proposte educative, sociali e cristiane ancora attuali.
L’esposizione viene inaugurata sabato 23 settembre alle 16 alla presenza delle autorità civiche e religiose. Interverrà, in particolare, Agostino Burberi, ragazzo di don Milani e vice presidente della Fondazione Don Milani di Barbiana. La mostra gratuita rimarrà aperta tutti i giorni fino al 28 settembre dalle 8.30 alle 20. Sono previste visite libere e guidate rivolte in particolare a scuole, associazioni, gruppi e cittadini. Alcuni giovani delle scuole superiori di Rivoli sono stati coinvolti nella realizzazione del percorso e presteranno servizio come accompagnatori nell’itinerario di visita. Ogni mattina dalle 8.30 alle 13 sono previsti, inoltre, laboratori didattici per le scuole di ogni ordine e grado.
Nell’ambito delle iniziative sono previste alcune serate di approfondimento, dalle 17 alle 20, sui temi della Chiesa, della scuola e della cittadinanza che la testimonianza di don Milani ha lasciato in eredità. Il progetto rivolese è stato pensato e realizzato da un gruppo promotore, coordinato da Ercole Gianotti, composto da associazioni cattoliche e laiche, Istituti superiori e di formazione professionale, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Plauso all’iniziativa arriva dal parroco di Santa Maria della Stella e moderatore dell’Unità pastorale 36, don Giovanni Isonni, che ha offerto la collaborazione delle parrocchie rivolesi per la realizzazione ponendo al centro la riscoperta del metodo pedagogico di don Milani a beneficio dei ragazzi della città. «Siamo convinti, scrive il gruppo promotore nel documento preparatorio e nel ricco fascicolo che accompagna la mostra, «che con questa iniziativa si possano porre le premesse per lavorare insieme anche in futuro, per dare concretezza all’insegnamento di don Milani, simbolicamente ripreso da Papa Francesco nella visita a Barbiana con la consegna della fiaccola ai membri della Fondazione ed ai presenti. Anche noi la vogliamo impugnare per riprendere un cammino che tocca ad ognuno, nessuno escluso, nella lotta per una rinnovata cultura di giustizia, di pace e di solidarietà con chi fa più fatica».
Infine, in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune, verrà contestualmente lanciato un concorso che, prendendo spunto dagli scritti di don Lorenzo Milani, porterà le classi dei vari istituti scolastici rivolesi a rappresentare con tecniche e metodologie attive l’attualità dei suoi messaggi.
Luca Rolandi
(testo tratto da «La Voce E il Tempo» del 24 settembre 2017)