Trattori e trebbiatrici, i campioni della razza piemontese, ma anche il meglio dell’enogastronomia regionale: a Chieri la Fiera agricola di San Martino è al nastro di partenza. Avrà un prologo venerdì 10 novembre e poi durerà fino a martedì 14. Quali saranno gli eventi che più la caratterizzeranno? «Ci sono elementi tipici, che ovviamente si confermano di anno in anno, accanto a novità che danno motivo di ritornare a chi già ci conosce», risponde l’assessore all’Agricoltura Marina Zopegni.
Tra i primi ci sono l’area enogastronomica, in via Vittorio Emanuele e sulle piazze Umberto e Cavour. E poi il «blocco» della fiera agricola sul piazzale Monti, con l’esposizione dei macchinari agricoli da domenica a martedì, la «cascina in piazza» domenica e l’esposizione zootecnica della razza Piemontese martedì. E tra i secondi? «Per partire dal fronte enogastronomico, a fianco dei laboratori per i bambini sulla focaccia e sui grissini rubatà ci sarà anche quello sulla pizza. Poi avremo un amichevole confronto tra la nostra focaccia dolce e la focaccia salata di Recco». L’assessore ha segnalazioni anche sul fronte vitivinicolo: «Avremo un workshop per il nostro Freisa, che compie 500 anni, e la possibilità di visitare la cantina sperimentale della facoltà di agraria, all’ex Bonafous, dove si studiano i sistemi per migliorare i nostri vini». Poi ci sono i convegni «per approfondire varie tematiche, collegate in vario modo al cibo e al nostro territorio». Il motto dell’edizione di quest’anno è «Terra che fa cultura».