Fino al 10 luglio 2023 è possibile presentare le richieste di contributo 8×1000 diocesano per progetti rientranti nelle seguenti categorie:
- Manutenzione edilizia di culto esistente (esclusivamente per chiese parrocchiali e case canoniche)
- Attività pastorali diocesane e parrocchiali
- Catechesi ed educazione cristiana (progetti di pastorale giovanile, oratori e patronati per ragazzi)
L’eventuale erogazione del contributo è subordinata alla regolarità dei consuntivi parrocchiali e della situazione assicurativa.
I progetti – da allegare alla scheda di richiesta scaricabile in calce – devono essere presentati in maniera sintetica e devono comprendere preventivi di spesa e piano finanziario a copertura delle spese.
Per avviare l’esecuzione dei lavori devono essere richieste, ed ottenute, l’autorizzazione della Soprintendenza (se dovuta) e formale autorizzazione rilasciata dall’Amministrazione diocesana.
È importante sapere fin dal momento della presentazione della domanda che le normative CEI, sempre più stringenti, impongono anche l’obbligo di spendere il contributo nel periodo che va dalla data di incasso del contributo alla data del 14 maggio 2024, impedendo di conseguenza la possibilità di accantonare il contributo per eventuali periodi successivi.
Entro il 15 maggio 2024 dovrà essere presentata esaustiva e dettagliata rendicontazione e si dovrà dimostrare di aver dato adeguata pubblicità all’utilizzo del contributo 8×1000 alla Chiesa Cattolica.
In allegato la scheda da utilizzare per formulare la richiesta di contributo 2023.
Per depositare la documentazione richiesta e chiedere ulteriori informazioni e chiarimenti occorre fare riferimento al Servizio di consulenza dell’Ufficio Amministrativo diocesano (signora Vittoria), recapiti:
email consulenza.amministrativo@diocesi.to.it
tel. 011 51 56 337 (dal martedì al giovedì dalle 9 alle 14 e il lunedì dalle 12.30 alle 17.30)
