Lo Sportello Fiscale della Curia metropolitana di Torino chiede con cortese urgenza di comunicare via posta elettronica all’indirizzo consulenzafiscale@diocesi.torino.it la propria intenzione di avvalersi del supporto di assistenza fisale fornito dagli uffici amministrativi della Curia per le incombenze dell’anno 2020 relative all’anno di imposta 2019.
Si ricorda che, in mancanza di detta comunicazione, l’Ufficio Fiscale non potrà prendere in carico l’attività di assistenza in oggetto.
CERTIFICAZIONE UNICA 2020
Per coloro che intendono avvalersi dell’assistenza fiscale da parte dello Sportello Fiscale della Curia si ricorda che entro il giorno 09/03/2020 è necessario trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate la Certificazione Unica 2020 relativa ai redditi di lavoro professionale svolto in modo occasionale da parte di terzi a beneficio dell’ente religioso. La trasmissione telematica oltre la data di cui sopra potrà comportare l’erogazione di una sanzione a carico dell’ente religioso.
Al fine di provvedere a questa incombenza si chiede di trasmettere entro il giorno 10/02/2020 la seguente documentazione:
- Le fatture/parcelle/ricevute pagate nel 2019 a professionisti e/o prestazioni occasionali con ritenuta d’acconto del 20%;
- Le fatture/parcelle pagate nel 2019 di professionisti che non applicano la ritenuta d’acconto perché operano in regime forfettario o quello dei minimi;
- I modelli F24 quietanzati riportanti il pagamento delle ritenute sopra indicate con il codice tributo 1040 per l’anno 2019;
Si chiede che tale documentazione venga fornita alla email dello Sportello Fiscale: consulenzafiscale@diocesi.torino.it
Le parrocchie che si avvalgono del servizio del consulente del lavoro per i redditi da lavoro dipendente sono tenute a comunicare o confermare il codice fiscale dell’intermediario che trasmetterà la Certificazione Unica 2020 del lavoratore dipendente.
MODELLI F24 IN COMPENSAZIONE
A partire dagli ultimi mesi dell’anno 2019 i modelli F24 che riportano un rigo non a debito, ma in compensazione devono essere presentati esclusivamente attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate e non più tramite il canale bancario.
I modelli F24 predisposti dal consulente del lavoro, come già a voi noto, vengono ordinariamente trasmessi dallo stesso consulente che li predispone.
I modelli che invece derivano dalla gestione delle dichiarazioni fiscali (modello Redditi, modello Irap ) possono essere:
- o presentati direttamente dall’Ente religioso attraverso l’accesso al cassetto fiscale della parrocchia
- o presentati attraverso l’Ufficio Fiscale della Curia.
Solo in quest’ultimo caso è necessario comunicare all’Ufficio la propria intenzione di avvalersi di questo servizio, comunicando nel contempo l’IBAN del conto corrente sul quale l’Agenzia delle Entrate provvederà all’addebito del modello. In mancanza di questa comunicazione sarà impossibile per l’Ufficio Fiscale dare il supporto necessario in questa incombenza.
L’ufficio fiscale rimane disponibile per ulteriori chiarimenti che fossero necessari dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:30 al numero interno 01- 51.56.326 e indirizzo mail consulenzafiscale@diocesi.torino.it