Imponente la rete di accoglienza della diocesi di Torino che, in base ad un accordo di collaborazione con la Città, mette a disposizione 8 strutture, una in più rispetto allo scorso anno, per arrivare ad oltre 100 posti. Il coordinamento è affidato alla Carita Diocesana con l’apporto del Sermig, della Comunità di Sant’Egidio e del Centro torinese di solidarietà (Cts).
«In particolare una sede», sottolinea Pierluigi Dovis, referente della Caritas Diocesana, «sarà dedicata esclusivamente alle donne presso l’Accoglienza da Lidia in via Morgari 9, e una, presso la Comunità Villa Pellizzari in corso Casale 396, alle persone senza dimora che hanno anche delle problematiche di dipendenze da sostanze e che richiedono dunque un accompagnamento con competenze specifiche».
Le strutture del Comune e della Diocesi
(Fonte: «La Voce E il Tempo»)