Carissimi catechisti,
questo è il periodo in cui solitamente facevamo i nostri bilanci di lavoro, ci salutavamo e ci davamo appuntamento per settembre. Quest’anno è tutto diverso! Si può essere colti dallo scoramento. Proviamo invece a pensare come salutare i nostri ragazzi e le loro famiglie. In questi mesi ogni catechista avrà cercato un modo adatto e discreto per tenere il filo con il proprio gruppo e con ciascuno. Sentendo i vostri interventi, ci sono coloro che hanno inviato più materiale e chi meno, chi ha avuto contatti telefonici e chi no, e ci sono tante altre sfumature che caratterizzano il nostro modo di relazionarci.
Per questo saluto “di fine anno” abbiamo pensato di suggerirvi alcune possibilità: potete fare una telefonata personale se avete ragazzi più grandi, mandare un wa personale ad ogni bambino o famigliare (evitando un unico messaggio di gruppo sulla chat) o se vi piace il sapore antico di carta e penna inviare a ciascuno un biglietto o una cartolina di saluto. Quest’ultimo modo sorprenderà i bambini e i ragazzi che non sono più abituati a ricevere alcunché nella buca delle lettere. Potreste anche chiedere loro di rispondervi con un saluto di arrivederci con un messaggio vocale, o un pensiero su wa, quasi foste diventati dei pen-friends versione 2.0. Quale che sia la scelta, siate positivi: se i prossimi mesi non sono ancora ben programmabili saranno sempre e comunque dedicati all’annuncio della Parola di Dio. Parola che ci invita a perseverare senza paura, tutti insieme armati di sorriso e tanta voglia di fare cose belle e buone.
Buona estate dagli amici di Tobia