Questo volume, scritto da un sacerdote e da una psicopeda-gogista, che accompagna processi di sviluppo sociale e culturale (cf. cc. 4, 11 e Glossario), è nato da un incontro casuale che, nel tempo, ha innescato un lungo confronto. Gli autori provengono da competenze ed esperienze diverse. Sulla base della condivisione di un’antropologia aperta al trascendente, è maturato un percorso il cui esito finale ha condotto gli stessi su piste convergenti sia a livello di analisi socio-culturale ed ecclesiale che di orientamenti operativi.
Si dice, a ragione, che ogni libro ha due autori: chi lo scrive e chi lo legge. In questo caso ci sono due autori che si propongono a chi legge. Se scrivere e leggere sono forme di creazione, in questa scrittura a più mani abbiamo sentito aprirsi mente e cuore alla vita. Ci auguriamo che leggere questo libro produca un effetto analogo, aprendo la capacità di desiderare,