Il 2019 è l’anno in cui l’Acec, l’Associazione cattolica esercenti cinema, festeggia i suoi settanta anni di attività. Oggi Acec-Sdc (il suo nome completo) è l’associazione di categoria che ha ricevuto dall’episcopato italiano il compito di coordinare, rappresentare, riunire, promuovere e tutelare le Sale della comunità sparse per il territorio nazionale. Si tratta delle strutture polivalenti, in particolare cinema e teatri, che in ambito ecclesiale fanno propri i linguaggi della multimedialità per sviluppare una pastorale in ambito culturale sempre più attuale e qualificata.
Nella Diocesi di Torino sono dodici le sale (Agnelli, Baretti, Esedra, Monterosa di Torino; Elios di Carmagnola, Don Bosco Digital di Cascine Vica, San Lorenzo di Giaveno, Auditorium di Leinì, Eden di None, Borgonuovo di Rivoli, Jolly di Villastellone, Auditorium di Vinovo) seguite, in vario modo, dall’Acec piemontese.
Presidente Acec Piemonte e Valle d’Aosta è don Livio Demarie, direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Torino.
Il Jolly di Villastellone ((via San Giovanni Bosco 2/b, tel. 011.9696034) è il cinema della Diocesi che partecipa all’iniziativa Acec nazionale «Costruiamo la comunità – dai social network alla comunità umana»: in programma, dopo l’apertura del 10 ottobre 2019 con don Luca Peyron, proiezioni di film fino al 14 novembre 2019 anche per festeggiare il ventennale di attività, dopo la ristrutturazione, della sala di Villastellone. In vista della conclusione del settantesimo Acec, a Roma, quando, dal 6 all’8 dicembre 2019, ci saranno gli #SdCdays. In quell’occasione i partecipanti incontreranno privatamente papa Francesco il 7 dicembre.
In allegato la pagina del settimanale diocesano «La Voce E il Tempo» dedicata all’anniversario (edizione del 20 ottobre 2019)