Iniziative e proposte diverse, collegate da un unico filo rosso: una riflessione sulla comunicazione e i linguaggi religiosi, in una realtà complessa come quella della diocesi di Torino. L’arcivescovo mons. Cesare Nosiglia ha presentato mercoledì 17 gennaio 2018 le iniziative del “master” che la Chiesa torinese promuoverà in collaborazione con altre realtà della comunicazione (testo intervento in allegato a fondo pagina). I primi destinatari sono i giornalisti e gli operatori dei mass media torinesi. Mons. Nosiglia intende costruire, con chi vorrà aderire, un rapporto diretto, e anche personale, partendo da una riflessione comune sui linguaggi che vengono usati dai mass media e sui valori di riferimento dell’informazione.
Con il prof. Riccardi – Il primo appuntamento è l’intervento di Andrea Riccardi, già ministro, fondatore della Comunità di Sant’Egidio e docente universitario. Venerdì 19 gennaio alle 18 tiene una conferenza, aperta a tutta la cittadinanza, sul tema «Periferie: realtà globale e sfida per il futuro», dove i temi della comunicazione si intrecciano con la linea di Papa Francesco sulle periferie e contro la cultura dello scarto. Sabato 20 gennaio il prof. Riccardi interviene poi a un corso di aggiornamento professionale dedicato agli iscritti all’Ordine dei Giornalisti (alle 9 al Circolo della Stampa), alle iniziative collabora anche l’UCSI Piemonte.
Biennio alla Facoltà Teologica – A marzo ripartono i corsi del Bienno di specializzazione in Comunicazione presso la Facoltà Teologica di Torino, organizzato in collaborazione anche con l’Università Cattolica. Don Pier Davide Guenzi, della diocesi di Novara, ha presentato le caratteristiche dei corsi. Fino a novembre le lezioni approfondiranno la conoscenza degli strumenti e dei significati della comunicazione. Molti degli iscritti sono insegnanti di religione e catechisti che intendono approfondire contenuti e modalità della comunicazione in vista del dialogo con i giovani e i ragazzi. Per informazioni: agdnotizie@gmail.com .
Rinnovato il sito di «Vocetempo.it» – A febbraio – ha annunciato il direttore Alberto Riccadonna – verrà presentato il nuovo sito de «La voce e il tempo», il settimanale diocesano di Torino. Già attivo in questi anni, vuole essere ora più tempestivo, e con una grafica che rende più facile evidenziare i «focus» delle informazioni. La «Voce» è da sempre una scuola di giornalismo che, dal territorio, offre stimoli e strumenti di preparazione al mestiere.
Giovani – La Pastorale Giovanile ha concluso il Sinodo dei Giovani e si sta preparando al grande pellegrinaggio alla Sindone del 10 agosto 2018, in vista del Sinodo mondiale dei vescovi. Giusto in materia di comunicazione, il pellegrinaggio dei giovani verrà “raccontato” dai ragazzi stessi attraverso i social e soprattutto Instagram: qui ci saranno tanti “story-telling” per documentare con parole e immagini il cammino dei giovani verso la Sindone. Intanto però prende corpo un’intuizione che stava maturando da tempo: un confronto con i giovani, delle parrocchie e non solo, sui linguaggi della comunicazione. Il dialogo con i «nativi digitali» spesso non è facile, ma è una via obbligata per qualsiasi cammino pastorale. Il direttore della Pastorale Giovanile di Torino, don Luca Ramello, ha presentato le iniziative di formazione, che si terranno in tutto il territorio diocesano, attraverso incontri con esperti.
In allegato la pagina del quotidiano “Avvenire” del 23 gennaio dedicata all’iniziativa torinese.