Dove sei ora?
Tu è soggetto sottinteso, sei il Tu della mia vita.
Tu, dove sei ora?
A ben vedere, non so nemmeno dove sono io. Come posso sapere qualcosa di Te?
Tu, al contrario, di me sai Tutto. Per esempio: la conosci solo Tu, la mia vigliaccheria.
Roba di piccolo cabotaggio, naturalmente, come tutto in me. È una paura che non fa gridare, ma mi paralizza, mi spinge a rinviare, mi blocca. Ormai sedimentata da anni e anni, ha messo radici inestricabili in ogni recondito angolo del mio spirito.
Mi avviluppa completamente.
C’è bisogno di qualcuno che tronchi, che laceri, che tagli.
Vieni Tu! Tronca questo gomitolo di lacci.
Perché non vieni? Dove sei ora?
La mia testa, lo sai, è piena di affanni, di timori, di rimpianti, di rimorsi.
Una piccola tempesta.
Con la bocca, dico sì alla croce, e un minuto dopo sono lì a chiederti: liberamene!
Rinnego me stesso, e, un attimo dopo, ecco la chilometrica lista di richieste mie da soddisfare.
Dico di volerti seguire: ma tu dalla croce mica sei sceso. Io non voglio nemmeno salirci.
Dove sei ora?
A portarmi una fiaba bella e consolante?
Ma non ci sono fiabe, da Te.
Non c’è poesia nella tua storia, c’è prosa: e prosa quotidiana.
Io invece amo le dichiarazioni altisonanti. Una tantum, si capisce.
«Sia di me quello che vuoi».
«Sia fatta la tua volontà».
Frasi che pronuncio facilmente, da una vita.
Quando le ripeto, mi convinco di esserne convinto.
Ma non so nemmeno quello che dico.
Niente che stupisca, se non so nemmeno dove sei ora.
Dove sei, ora?
Forse non son poi così sicuro di volerlo sapere.
Perché se lo sapessi veramente, non potrei più dirti: dove sei, Dio?
Che mi piace tanto, fa sempre un po’ Werther e un po’ filosofo.
La verità è questa: io sono dalla parte opposta a Te.
Tu sei il nord? Io sarò a sud. Tu sei l’est? Io me ne andrò ad ovest.
Io ho detto sì il mio miliardo di volte: «Sia fatta la tua volontà».
Ma, mentre lo dicevo con le labbra, magari con un po’ di intonazione drammatica per cercare di commuoverti, nel cuore, disperatamente inseguivo la mia, la mia di volontà.
Quella che io stesso dipingo e faccio passare come Tua per me.
Ma Tu, dove sei ooooora?
Lorenzo Cuffini – collaboratore della Pastorale della Cultura
The Kolors, Karma: https://www.youtube.com/watch?v=W1uwvN9EIfU