Nell’ambito del ripensamento della presenza ecclesiale sul territorio diocesano illustrato il 9 giugno 2023 dall’arcivescovo mons. Roberto Repole, anche la Curia metropolitana è stata riorganizzata con due Decreti arcivescovili del 1° settembre 2023.
Il criterio-guida del riordino è quanto previsto dal Diritto Canonico: la Curia è un organismo della Chiesa particolare pensato quale aiuto del Vescovo nel «dirigere l’attività pastorale» (can. 469). Il suo compito quindi è tale solo nel senso di una ministerialità nei confronti della Chiesa particolare perché sia coordinata e realizzata l’azione pastorale che poi si attua nelle comunità parrocchiali, nei luoghi pastorali e nelle varie forme associative e di movimenti ecclesiali.
Più nello specifico, è stata superata la distinzione in Uffici privilegiando l’organizzazione in Ambiti pastorali che hanno diverse strutturazioni: per alcuni c’è un referente, per altri un coordinatore che a sua volta riunisce operatori e responsabili di diversi settori.
I vari Ambiti pastorali e i Servizi tecnici in cui si strutturano le diverse funzioni della Curia sono organizzati in quattro Aree:
- AREA ANNUNCIO E CELEBRAZIONE
- AREA CARITÀ E AZIONE SOCIALE
- AREA CANCELLERIA
- AREA AMMINISTRATIVA
Ogni Area ha un direttore di nomina arcivescovile (talora anche un vice-direttore) che segue e promuove le attività dei singoli uffici, servizi o ambiti pastorali afferenti e li coordina secondo criteri unitari. I direttori e i vicedirettori costituiscono, sotto la guida del moderatore, il coordinamento di Curia, organismo chiamato a elaborare le linee comuni di azione e tutto quanto necessario perché si attuino le riforme strutturali e operative indicate dall’Arcivescovo per la piena realizzazione dei compiti propri della Curia metropolitana.
IN ALLEGATO, a fondo pagina, i due Decreti arcivescovili del 1° settembre 2023
La Curia metropolitana è sita in via Val della Torre 3 – 10149 Torino.
Per i recapiti dei diversi Ambiti pastorali e l’organico consultare le sotto-voci del menù “Curia”, divise per Aree pastorali.
