Colletta del Venerdì Santo

Materiale e sussidi per la raccolta del 18 aprile 2025 a sostegno della Terra Santa

E’ un periodo di sfide estremamente ardue per quanti vivono in Terra Santa. La guerra ha colpito senza pietà, esplodendo su molteplici fronti e portando con sé morte e devastazione, ha messo a dura prova la resilienza e la speranza delle popolazioni. È un conflitto che spezza legami, logora la fiducia. Le vite di tanti sono state stravolte: uomini e donne hanno perso il lavoro, la casa…. i genitori si sono trovati a dover scegliere tra il cibo e l’istruzione dei propri figli. I costi delle cure mediche sono diventati un peso insostenibile, tante giovani coppie, cariche di speranze e sogni, sono state costrette a rimandare il loro desiderio di costruire una famiglia.

In questo contesto difficile, la Colletta per i Luoghi Santi, conosciuta anche come Colletta del Venerdì Santo, una delle raccolte obbligatorie, insieme all’Obolo di San Pietro e alla Giornata Missionaria Mondiale,  ricopre un’importanza cruciale. Questa iniziativa nasce dal desiderio di rafforzare il legame tra tutti i Cristiani del mondo e i Luoghi Santi, testimonianza della nostra fede comune. Si tratta di un gesto di solidarietà che va oltre le parole; è un invito all’azione, un modo per non dimenticare la comunità cristiana che vive in Terra Santa.

Le offerte raccolte contribuiranno al custodire e rendere i Luoghi Santi spazi di preghiera e accoglienza. Permetteranno di rispondere alle emergenze, sostenere scuole, ambulatori, dispensari e case per anziani e giovani famiglie. Sosterranno anche opere umanitarie per migranti, sfollati e rifugiati, portando aiuto tangibile a chi vive in situazioni di vulnerabilità:

Nelle 15 scuole, con oltre 12000 studenti in tutto il Medio Oriente, ogni giorno i frati lavorano per seminare la pace, con proposte di istruzione inclusiva e portano la speranza anche nei momenti più difficili nei conflitti armati.Negli scorsi anni è stato possibile realizzare moltissimo nel campo educativo di Amman, Betlemme, Cana, Gerico, Giaffa, Ramleh e a Gerusalemme nella Scuola Helen Keller, nella Terra Sancta College elementare e nella Terra Sancta College medie e superiore.

Da Aleppo a Betlemme, a Beirut come a Nazareth e nelle altre 20 parrocchie in Terra Santa, i frati visitano e offrono quotidianamente assistenza agli anziani soli, ai malati e alle famiglie in difficoltà, cercando di alleviare le sofferenze e portando con l’eucarestia anche l’ascolto e la condivisione.

Grazie alla Colletta  la Custodia può far fronte al bisogno concreto di molte famiglie di avere case dignitose nella loro terra, rispondendo a una vera e propria emergenza umanitaria e abitativa. Un modo molto concreto per conservare la presenza cristiana proprio dove il cristianesimo è nato.

Si è intensificato e continua in Siria, Giordania e Libano l’aiuto alla popolazione siriana ed irachena, cristiani ma non solo, che vive una situazione di estrema necessità, attraverso la presenza dei Frati della Custodia di Terra Santa grazie anche al sostegno finanziario della Colletta del Venerdì Santo.

Fai conoscere l’iniziativa della colletta del Venerdì Santo nella tua comunità, insieme, possiamo donare speranza, seminare pace.

Le offerte raccolte andranno versate allo Sportello Diocesano Collette e Donazioni – IBAN IT28 U030 6909 6061 0000 0110 790 che a sua volta le consegnerà  al Commissario di Terra Santa.