India – Lebbrosario Jesu Ashram – Comitato SOS India

I lebbrosi sono maestri
La lebbra continua ad essere un grave problema socio-sanitario
in molti paesi, soprattutto in quelli in cui persistono condizioni
socio-economiche precarie che, portando povertà, carenze igieniche e di cura, favoriscono la trasmissione della malattia. India
(75.394), Brasile (18.318) e Indonesia (10.976), paesi caratterizzati
da forti sperequazioni e disuguaglianze socioeconomiche, contano insieme più della metà dei malati. A causa della pandemia da
Covid 19, nel mondo sono 174.087 le nuove infezioni segnalate
nel 2022, con un incremento del 23,8% rispetto al 2021. Uno dei
dati più allarmanti riguarda i bambini, poiché il 5,1% dei nuovi casi
coinvolge i più piccoli. Purtroppo molti programmi rivolti ai malati
di lebbra sono stati duramente ridotti con un impatto negativo sui
servizi di quei paesi, India compresa. Anche a Jesu Ashram i nostri
operatori socio-sanitari hanno rilevato un leggero aumento dei pazienti in cura: 41 nuovi casi, di cui 7 bambini ed un progressivo aumento negli adulti di problemi agli occhi tanto da indurre il direttore di Jesu Ashram, padre Julius, ad aprire un ambulatorio oculistico
con un conseguente aumento dei costi. Pertanto, nel tentativo di
rispondere alla richiesta di aiuto, torniamo a bussare alla vostra
porta confidando nel vostro sostegno. Un sostegno prezioso che
in questi anni ci ha permesso non solo di prevenire e curare questa malattia, offrendo cure e cibo, ma anche di dare un contributo
significativo al miglioramento della qualità della vita personale, familiare e sociale di queste persone. Confidiamo ancora una volta
nella Provvidenza,consapevoli che molto di tutto questo è stato
possibile grazie al vostro aiuto e a quello di molti altri benefattori.
Rinnovo il mio personale GRAZIE, unito a quello di tutto il Comitato direttivo di SoS India, nella convinzione che, insieme, potremo
fare molto per non lasciare “Nessuno ai margini”
Promosso da:  
Bianconi Patrizia – Presidente Comitato di Iniziativa Umanitaria SoS India
Comitato di Iniziativa Umanitaria onlus
TORINO
PRESENTAZIONE
Nel momento in cui la Scienza Medica è al suo massimo, i malati di lebbra continuano a fronteggiare un marchio d’infamia nella società. La malattia viene ancora considerata come un terribile disgrazia. La gente continua a credere che sia una punizione di Dio per i peccati della vita precedente o per i peccati dei loro antenati. Certamente il “marchio” è diminuito, ma tuttavia continua ad esistere nella società moderna. A causa della natura “anestetizzante” della malattia, una persona affetta dalla malattia non se ne accorge ai primi sintomi. Anche quando la persona se ne rende conto, essa non deve affrontare alcun particolare problema, e perciò non sente il bisogno di farsi curare. Cosicché la malattia procede di giorno in giorno. La persona infettata dal batterio della lebbra, presenta ulcere per varie ragioni: per esempio, nel nostro contesto, dove molte persone gustano ogni giorno tazze di té caldo, i lebbrosi non percepiscono il calore nelle loro mani. Mentre essi gustano le tazze di tè caldo, le loro dita e le palme delle mani diventano anch’esse “cotte”. In inverno, uno dei modi di scaldarsi è quello di sedersi vicino al fuoco. Fino a che il lebbroso non percepisce veramente l’esatto calore del fuoco, braccia e gambe si coprono di vesciche e sviluppano delle ulcere. Una piccola ferita alle loro estremità non li preoccupano: e questo è il motivo per cui essi non cercano subito una cura. Molta gente aspetta fino a che la malattia è molto avanzata, quando il loro corpo si deforma in un modo o nell’altro. Per esempio, quando le mani del paziente cominciano ad “artigliarsi”, piedi e polsi si paralizzano, si sviluppano ulcere nei piedi, le infezioni si infiltrano nelle loro ossa e raggiungono lo stadio della chirurgia e dell’amputazione, i muscoli delle palme degenerano e gli occhi perdono la vista. Una persona con questa malattia deve essere estremamente attenta nell’aver cura del proprio corpo, ma molti non lo fanno.
Nel Nord-Bengala, Jesu Ashram è l’unico posto dove i malati di lebbra vengono accettati e curati per le loro ulcere od altre malattie. L’accettare i malati di lebbra come una delle “ordinarie” malattie, dedicando loro cure ed affetto da parte dello Staff, sono punti essenziali per Jesu Ashram.
Jesu Ashram è ben conosciuto per il servizio che svolge ai lebbrosi. Per le ragioni suddette, i lebbrosi arrivano da ogni dove giovarsi delle cure per le malattie. Ecco perché la Sezione Lebbra ha molti pazienti.