Può essere “annullato” il nostro matrimonio?
Per la Chiesa il matrimonio religioso di due battezzati è un sacramento che come tale non può essere “annullato” o che gli sposi non possono “sciogliere” con il divorzio.
Ma dinanzi al fallimento del matrimonio ci si può domandare se ci siano motivi per cui quel sacramento non sia mai esistito perché nullo fin dall’inizio, oppure ci siano le condizioni per chiedere che la Chiesa possa scioglierlo.
Quando un matrimonio può essere nullo?
La nullità è conseguenza di una situazione o condizione che esiste già prima del matrimonio.
Potrebbe essere nullo il sacramento in cui uno o entrambi gli sposi non siano stati capaci di comprendere e vivere ciò che il matrimonio chiede: sono i casi in cui per una particolare situazione o per una condizione psichica la persona si è trovata priva della capacità di valutare ciò che sarebbe stata la futura vita coniugale, o priva della libertà interiore per fare quella scelta, o incapace di realizzare gli impegni che la vita coniugale comporta.
In altri casi, invece, entra in gioco la volontà delle persone, per cui uno o entrambi hanno volutamente scelto un matrimonio “diverso” da quello che è il sacramento nuziale secondo gli insegnamenti della Chiesa: sono i casi in cui ci si sposa ma non si vuole rimanere fedeli, non si vuole avere dei figli, o non ci si vuole impegnare per sempre e si prevede la possibilità del divorzio come soluzione ai problemi.
La verità è il bene da cercare
La nullità di un matrimonio è un fatto grave non solo nelle sue conseguenze: inevitabilmente porta con sé profonde ferite per le persone coinvolte.
Ma la nullità non è qualcosa che si può inventare o su cui ci si accorda davanti al giudice.
La nullità è la verità che dice del vero bene delle persone, senza cancellare il passato e senza diventare un inganno e un’illusione per pensare di sentirsi a posto davanti a Dio e alla Chiesa.
Quella verità va cercata con gli strumenti che vengono messi a disposizione dalla Chiesa, con l’aiuto delle persone preparate a questo compito, e con l’umiltà di accoglierla.
Riguardo ai costi, uno dei possibili problemi che potrebbero allontanare dal pensare a questa possibilità, già da anni in Italia esiste la possibilità di accedere anche gratuitamente al processo di nullità, che ordinariamente chiede un contributo ad oggi di 525 euro.
Quando un matrimonio può essere sciolto?
Ci sono altre situazioni in cui il matrimonio è valido, ma non è mai diventato pienamente ciò che significa l’unione di un uomo e di una donna uniti dal quel vincolo, arrivando all’impossibilità di continuare a vivere insieme. La Chiesa riconosce due circostanze in cui questo si realizza: quando un matrimonio non sia mai stato consumato, o quando sia stato celebrato da due non battezzati o con un non battezzato e la stessa vita matrimoniale sia diventata impedimento alla fede del coniuge battezzato. In queste situazioni si può chiedere la grazia che venga sciolto quel precedente matrimonio così da essere liberi di poter accedere alla celebrazione di un nuovo sacramento nuziale.
Anche in questi casi la Chiesa chiede che si ricostruisca la verità, per quanto riferita a un fatto così intimo come la consumazione, o che si appuri che ci siano le condizioni e i presupposti per accogliere la richiesta di scioglimento.
Cosa offre il Servizio?
Tramite il Servizio Pastorale Amoris Laetitia può iniziare quel cammino di discernimento per accostare la verità di ciò che si è vissuto nel proprio matrimonio, così da poter essere aiutati a valutare se introdurre presso il Tribunale Ecclesiastico la causa di nullità o se ci siano le condizioni per accedere alla richiesta di scioglimento.
In entrambe le situazioni, laddove ci siano i presupposti o sia necessario un ulteriore approfondimento, si sarà rinviati al servizio gratuito di consulenza predisposto dallo stesso Tribunale per essere aiutati a preparare la richiesta ed essere seguiti nel corso della causa. Nel caso delle richieste di scioglimento, non sarà necessaria l’assistenza legale nel corso della pratica, ma solo per preparare i documenti necessari al suo avvio.
COSA OFFRE IL SERVIZIO
Un aiuto per verificare la presenza di condizioni per l’avvio delle proceduree di scioglimento del matrimonio o per l’introduzione di una causa di nullità.
COME SI ACCEDE AL SERVIZIO
Per informazioni ed appuntamenti chiamare Andrea e Virginia al n° 391 797 81 65 nei seguenti orari:
lunedì 10 – 12 14 – 17
mercoledì 17 – 19
venerdì 10 – 12 14 – 17
