La Regione Piemonte ha erogato alle confessioni religiose che svolgono attività di Oratorio l’acconto dei contributi relativi alla legge 26/2002 per l’anno pastorale 2018-2019. Con delibera pubblicata il 19 luglio 2018 la Giunta, dopo una fase di stallo, in seguito ad un’inchiesta del settimanale diocesano «La Voce e il Tempo» e un’interrogazione in Consiglio regionale, aveva ripristinato il fondo stanziando per un anno e mezzo, dal 1 gennaio 2018 al 30 giugno 2019, in totale per le diverse confessioni 750 mila euro, di cui 622.557 euro per gli oratori delle Diocesi piemontesi.
Il provvedimento prevedeva un acconto di 500 mila euro entro il 31 dicembre 2018 e il saldo a fronte della presentazione della rendicontazione.
Ma fino al 21 maggio non era ancora arrivato nulla.
Agli Oratori delle Diocesi piemontesi che hanno presentato il progetto lo scorso settembre attraverso l’associazione Noi Torino sono stati erogati 396.567 euro.
La rendicontazione dei progetti andrà presentata entro la prima metà di settembre. Sul sito della Noi Torino www.noitorino.it saranno pubblicate tutte le informazioni.