Fervono i preparativi per il Pellegrinaggio degli adolescenti a Roma e il loro incontro con Papa Francesco, in programma il prossimo 18 aprile, Lunedì dell’Angelo. È stata scelta simbolicamente la data odierna, infatti, festa di San Giovanni Bosco, patrono della gioventù, per pubblicare online (https://giovani.chiesacattolica.it) le prime indicazioni relative all’appuntamento promosso dalla Chiesa che è in Italia. L’incontro avrà il suo momento clou nel dialogo tra gli adolescenti e il Santo Padre, seguito da una Veglia di preghiera con l’ascolto e la meditazione del capitolo 21 del Vangelo di Giovanni.
“Dopo questi mesi di vita incerta, sarà il primo ritorno di un incontro del Papa in Piazza San Pietro e mi sembra particolarmente bello che questo possa avvenire con i ragazzi di quella fascia d’età che molto hanno patito. Abbiamo bisogno di segni di speranza”, afferma il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della CEI.
Con questa iniziativa, “desideriamo incoraggiare e dare segni di speranza a chi si spende per la crescita dei ragazzi e a chi guarda alla comunità cristiana come custode di un futuro di vita che nasce dalla fede in Gesù risorto”, aggiunge don Michele Falabretti, responsabile del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile, ricordando che “in questa logica, la scorsa estate, è stato lanciato e consegnato il sussidio ‘Seme divento’”.
Il pellegrinaggio degli adolescenti non sarà un semplice raduno, ma un’esperienza di comunione fraterna, come spiega iconicamente il logo: l’ICHTUS, un pesce formato da tanti cerchi azzurri disposti intorno alla croce-occhio. Con la sua forma vitale, nuota nel mare della storia degli uomini, solcando le onde con fiducia. Il colore arancione della croce rimanda al sole del giorno di Pasqua, mentre i cerchi azzurri evocano tante piccole gocce d’acqua, memoria del Battesimo, fonte di unità. Il titolo #seguimi, con il segno grafico # che simboleggia la ricerca, richiama la sequela, cioè una ricerca del senso della propria esistenza che si rinnova nella comunione dei fratelli e delle sorelle con il Padre, nell’Amore del Figlio.
In allegato la locandina e il logo