Dal 20 al 23 febbraio u.s. si è svolto a Bologna il XV convegno di Pastorale giovanile, che ha coinvolto la maggior parte delle diocesi italiane. Tema centrale: la figura dell’educatore.
Il primo ospite a illustrare la sua idea di cura e di attesa è stato il professor Vittorino Andreoli, tra i più celebri psichiatri italiani. Per Andreoli la cura è occuparsi dell’altro, mentre l’attesa è la possibilità di immaginare e senza di essa non c’è speranza.
Guarda l’intervento del Prof. Vittorino Andreoli e scarica qui la sua relazione sul tema Educare come educarsi
Martedì mattina è intervenuto Mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola.
Guarda l’intervento di Mons. Erio Castellucci e scarica la sua relazione sul tema Gli educatori non sono supereroi
Al termine dell’incontro è intervenuta la dott.ssa Chiara Scardicchio, docente di Pedagogia Sperimentale presso l’Università di Foggia, che è partita dalla definizione di adulto: colui che passa dalla condizione di essere nutrito ad una condizione di generare. In più: l’educatore è l’adulto che è in grado di lavorare stando al cospetto della propria autobiografia.
Guarda l’intervento della dott.ssa Scardicchio e scarica la sua relazione sul tema Educatore credibile se autentico
Mercoledì è intervenuto il prof. Nando Pagnoncelli che ha presentato i dati di una ricerca nazionale sugli Oratori, avviata sul modello dell’analoga ed approfondita indagine ODL di qualche anno fa.
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L’ultimo ad intervenire è stato del prof. Moschini, che oltre ad essere docente di filosofia teoretica è anche responsabile del corso di pastorale giovanile e Oratorio dell’Università di Urbino. Nel suo appassionato intervento è emersa la centralità della forma oratoriana come relazione, ricerca e accompagnamento.
Guarda il video del prof. Marco Moschini e scarica la sua relazione su l’Oratorio non è un problema ma risposta