Le liturgie social non sono uno spettacolo, non hanno il valore vissuto nella pienezza dell’assemblea, ma per chi è malato o infermo sono comunque un modo per sentirsi in comunione. Il vero rischio, però, è l’impoverimento della stessa vita comunitaria che è alla base del nostro essere cristiani.
In allegato l’articolo di Marina Lomunno Messe streaming: un aiuto alla preghiera in tempi d’emergenza pubblicato su La Voce e Il Tempo del 16 maggio 2021 raccoglie l’opinione dei sacerdoti torinesi.