“Con gesti e parole”. I linguaggi della catechesi e della liturgia

Atti del Convegno di Liturgia e Catechesi - 17 febbraio 2018

Il titolo scelto per l’annuale Convegno/laboratorio di liturgia e catechesi prende le mosse da una espressione utilizzata dalla Costituzione conciliare Dei Verbum per esprimere il modo con cui Dio si rivela nella storia: attraverso “gesti e parole intimamente connessi” (n. 2). È in questa ricchezza di comunicazione che Egli raggiunge l’uomo nella varietà dei suoi linguaggi. Allo stesso modo l’uomo, nel rispondere a Dio che si rivela, trova la pienezza della propria espressività di fede nelle varie forme di linguaggio di cui il suo Creatore lo ha dotato.

Nel riflettere e nel lavorare pastoralmente su questo tema occorre non solo recuperare e rilanciare i diversi codici comunicativi del nostro essere umani e cristiani, ma anche il loro rapporto, in modo che gesti e parole della fede siano anch’essi intimamente connessi e quindi veri, coerenti ed espressivi.

Nella mattinata siamo stati aiutati ad entrare in questo confronto tra i linguaggi della liturgia e della catechesi attraverso l’intervento del relatore d. Luca Palazzi e con la presentazione di alcuni progetti pastorali che si stanno sperimentano in Diocesi. Nel pomeriggio si sono svolti gli atelier per fasce di età, dove i partecipanti hanno avuto la possibilità di entrare più specificamente nel tema attraverso le attività proposte a seconda dell’interesse e del servizio pastorale svolto nella propria parrocchia:

Atelier 1: La festa del Nome: l’onomastico – Pastorale Battesimale (0/6 anni)

Atelier 2: Ci hai chiamati per nome – Progetto Tobia

Atelier 3: Tu mi conosci – Progetto ragazzi Azione Cattolica

Atelier 4:  Io accolgo te – Catechesi familiare

 

In allegato gli atti del convegno.

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