In sintonia con il programma diocesano, dedicato alla pastorale battesimale, desideriamo nell’anno della Fede riscoprire il senso profondo di questo luogo che funziona da “polo liturgico” di attrazione per i diversi riti che si danno l’appuntamento attorno al fonte, dal grande gesto battesimale ai piccoli gesti che ne rinnovano la memoria.
Linvito a ritrovare il fonte, per ritornare alla sorgente battesimale della vita cristiana, non si esaurisce certo nella semplice valorizzazione del luogo liturgico. Tuttavia, la cura per il luogo attira la cura per i gesti e le parole che sono capaci di farci ritornare alla sorgente della nostra vita, non attraverso il sentiero scivoloso di lunghi discorsi, ma attraverso la via diretta e intuitiva del linguaggio simbolico.
Con questo auspicio, abbiamo raccontato, sulle pagine della Voce del Popolo, la storia dei fonti più significativi della nostra Diocesi. Li pubblichiamo qui di seguito, ringraziando gli autori per la preziosa collaborazione.
don Paolo Tomatis
Direttore
Ufficio Liturgico Diocesano