Questo Quaderno nasce, nel 1972, da esplicita richiesta del Cardinale Michele Pellegrino, il quale considerò l’opportunità di accogliere la possibilità di ricevere la comunione sulla mano da parte dei fedeli, anche nella nostra diocesi.
In attesa di disposizioni della CEI, si ritenne di dover provvedere a che tale uso non si instaurasse semplicemente come una delle tante novità ritualistiche introdotte dalla riforma liturgica, ma fosse accompagnata da precise indicazioni e da una catechesi che desse un autentico significato al nostro modo di partecipare all’Eucaristia.
Si rese necessario aiutare le comunità a situare la comunione sulla mano in un contesto celebrativo in cui ogni elemento fosse inserito mettendo in evidenza il suo senso più profondo per diventare un avvenimento di salvezza per la comunità.
Le copie cartacee sono esaurite.